LUCA FIORUCCI
Cronaca

Gonfiarono il numero di iscritti. Nel mirino ex direttore e dirigente dell’istituto agrario “Ciuffelli“

La Procura della Corte dei Conti ha disposto il sequestro conservativo su immobili e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre un milione e 100mila euro. Le indagini della Finanza.

Gonfiarono il numero di iscritti. Nel mirino ex direttore e dirigente dell’istituto agrario “Ciuffelli“

Gonfiarono il numero di iscritti. Nel mirino ex direttore e dirigente dell’istituto agrario “Ciuffelli“

Avrebbero “gonfiato“ il numero delle studentesse iscritte al convitto femminile e dei semiconvittori dell’istituto agrario “Ciuffelli“ di Todi, "in modo da ottenere un aumento delle dotazioni organiche di educatori scolastici, pari complessivamente 38 educatori a tempo indeterminato e supplenti" da destinare alla "sorveglianza" degli studenti. Per questo l’ex dirigente scolastico, Marcello Rinaldi, e la direttrice dei servizi generali amministrativi dell’Istituto agrario di Todi sono finiti nel mirino della Corte dei conti dell’Umbria.

Su richiesta della Procura regionale, il presidente della Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti ha disposto un sequestro conservativo sui beni immobili e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di 1.167.408 euro, pari al presunto danno arrecato al ministero dell’Istruzione e del Merito. Secondo l’accusa, il dirigente, che nel 2021 è andato in pensione, avrebbe falsificato i dati relativi agli ospiti del convitto femminile e dei semi-convittori, cioè di chi usufruisce del servizio mensa, e la seconda, invece, non avrebbe controllato e quindi denunciato la presunta irregolarità commessa dal dirigente.

Nel dettaglio, dalle indagini delegate dalla Procura regionale alla Tenenza della Guardia di Finanza di Todi, è emerso che i due dirigenti avrebbero indicato, nelle comunicazioni dirette all’Ufficio regionale scolastico per l’Umbria, un numero di ospiti del convitto femminile e di semiconvittori superiore a quello effettivo (50 ospiti di fronte a una media reale di 35) per gli anni scolastici dal 20162017 al 20212022.

Nell’udienza del 31 luglio scorso, il presidente della Sezione giurisdizionale, pronunciandosi sul ricorso presentato dalle parti sul sequestro, ha confermato il provvedimento, ritenendo sussistenti i due presupposti di legge, cioè, il rischio effettivo che il presunto responsabile possa compiere atti di disposizione in grado di diminuire la garanzia patrimoniale e l’esistenza di elementi in grado di far ritenere motivata e fondata la pretesa erariale. Sequestro che la Guardia di finanza ha eseguito in questi giorni. L’ex dirigente, Marcello Rinaldi, si dice "tranquillo" e convinto che la situazione potrà essere facilmente chiarita.