REDAZIONE UMBRIA

Gli Oblivion a Gubbio e Narni con “Tuttorial“ . Una guida contromano alla contemporaneità

Il quintetto degli Oblivioni torna sui palcoscenici umbri con lo spettacolo "Tuttorial. Guida contromano alla contemporaneità", un mix di musica, ironia e sperimentazione teatrale. Un viaggio folle e dissacrante nel mondo attuale, tra parodie e riflessioni profonde. Un evento da non perdere per chi ama la creatività e l'originalità.

Gli Oblivion a Gubbio e Narni con “Tuttorial“ . Una guida contromano alla contemporaneità

Tornano nei teatri umbri gli “Oblivioni“, il quintetto di scatenati attori-cantanti dall’estro creativo e la sperimentazione folle, allegra e dissacrante: Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e l’eugubino Fabio Vagnarelli (nella foto) saranno in scena sabato alle 21 al Comunale Ronconi di Gubbio e domenica, stessa ora, al Manini di Narni con il nuovo spettacolo “Tuttorial. Guida contromano alla contemporaneità“ per la regia di Giorgio Gallione.

Fenomeno partito dal web, con parodie e riassunti in musica dei grandi classici della letteratura e da lì dilagato a teatro in un crescendo di successi, gli Oblivion, incantati dal richiamo del Metaverso, si proiettano nel futuro con questo show interamente dedicato alla contemporaneità. “Tuttorial“ è un vero e proprio strumento di orientamento grazie al quale in poche e semplici note, i grandi interrogativi umani avranno risposte alla portata di tutti: con il virtuosismo dei loro arrangiamenti, effetti sonori avveniristici e innata voglia di distruggere gli schemi, gli Oblivion cantano, suonano, percuotono diventando anche l’orchestra di loro stessi e realizzano ogni sera un anti musical carbonaro, tra avanspettacolo e dj-set. "E’ un helzapoppin coltissimo e folle – dice il regista Gallione – una sorprendente cavalcata virtuosistica tra i vizi e i tic della contemporaneità, una radiografia ironica e grottesca dentro la “rete” mediatica che ci imprigiona e ci plagia. Esplora in musica, canzoni, parole, parodie e sorrisi, la nostra contemporaneità un po’ privilegiata, un po’ decerebrata. E gli Oblivion ci regalano, facendo finta di giocare, contaminazioni, citazioni e invenzioni teatrali argute e illuminanti perché, come dice il poeta, spesso la profondità si nasconde meglio alla superficie". I biglietti si possono prenotare al botteghino del Tsu, allo 075.57542222 e acquisto online su www.teatrostabile.umbria.it.