ALESSANDRO ORFEI
Cronaca

Giochi fatti nella Lega di Salvini FdI svelerà le carte solo oggi

Centrodestra, il puzzle è ormai quasi del tutto composto. Spuntano a sorpresa l’azzurra Polidori e l’ex ministro Guidi

di Alessandro Orfei

Il puzzle delle candidature nel centrodestra si va componendo (oggi comunque verrà ufficializzato) e quello che si sta delineando è un complesso mix di equilibri, territoriali e politici, di esperienze e competenze per una tornata elettorale che, secondo i sondaggi, dovrebbe spalancare le porte di Palazzo Chigi alla coalizione composta da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e centristi vari.

Partendo dagli azzurri, nella logica di coalizione l’uscente deputato Raffaele Nevi correrà per il collegio dell’Umbria del sud. Nel plurinominale della Camera è spuntata direttamente come capolista Catia Polidori, salvo che non arrivi per lei una collocazione più sicura fuori regione. Dietro ci saranno Roberto Morroni, una donna della media valle del Tevere (probabile Elena Baglioni) e il presidente del consiglio comunale di Terni, Francesco Ferranti. Al Senato, salvo ripensamenti, dentro Fiammetta Modena (che andrebbe alla Camera in caso di spostamento della Polidori, ndr) seguita dal vicesindaco di Foligno, Riccardo Meloni.

Per la Lega, il segretario regionale Virginio Caparvi, deputato uscente, correrà per il centrodestra nel collegio dell’Umbria nord. Per il proporzionale c’è Valeria Alessandrini a trainare. Dietro troveranno posto amministratori della media valle del Tevere. Al Senato confermato l’uscente Luca Briziarelli. In giornata la Lega depositerà ufficialmente la documentazione e domani, ore 10, conferenza stampa per presentare la squadra.

Il partito che viene dato con il vento in poppa, nei sondaggi almeno, è invece quello più incerto nella composizione della squadra. Inamovibile Franco Zaffini all’uninominale del Senato, così come il capolista della Camera che sarà Emanuele Prisco. Poi inizierebbero i dubbi. L’ipotesi che sembra cristalizzarsi è che dietro a Prisco ci possa essere Eleonora Pace, consigliera regionale narnese, papabile per l’ingresso in Parlamento se dovesse scattare, grazie ai meccanismi della legge elettorale, un secondo seggio al proporzionale di Montecitorio.

Al Senato viene dato come capolista Antonio Guidi, ex ministro del Governo Berlusconi e componente dell’ufficio di presidenza nazionale di Fdi, seguito dall’assessore perugina Margherita Scoccia. Posizioni, queste, soggette a qualche cambiamento che potrebbero, per esempio, mandare Pace in Senato. Sembra tramontare l’ipotesi Squarta, chissà se pronto a ruoli di rilievo in Regione. Anche Fdi ha annunciato la conferenza stampa di presentazione delle liste: appuntamento domani al comitato di Fdi, in via Trasimeno Ovest, a Perugia.