Prosegue la favola della ginnasta spoletina Agnese Duranti che dopo la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo di tre mesi fa, domenica, insieme alla Farfalle azzurre della ritmica, si è laureata ancora una volta campionessa del mondo. A sorridere alla squadra nazionale è ancora il Giappone, sede delle Olimpiadi e dei recenti Mondiali.
Le ginnaste italiane tornano dal mondiale che un oro e due medaglie d’argento. Assenti a causa dell’infortunio di una ginnasta le campionesse olimpiche della Bulgaria nel concorso generale e nell’esercizio alle 5 palle l’Italia si è dovuta piegare allo strapotere russo, ma ha comunque conquistato due splendide medaglie d’argento. La rivincita è arrivata domenica mattina nell’esercizio misto (3 cerchi e 4 clavette) con le azzurre che hanno battuto proprio le russe, conquistando uno splendido oro. Per la ginnasta spoletina, cresciuta nella società "La Fenice", non si tratta del primo titolo mondiale perché la medaglia d’oro l’aveva già vinta nel 2017 a Pesaro e nel 2018 in Bulgaria a Sofia. In bacheca c’è anche un oro ai campionati europei, ma anche altre medaglie d’argento e di bronzo. Per Duranti si chiude un 2021 da incorniciare, che la ripaga dei tanti sacrifici, anche legati alla pandemia. Ormai da qualche anno la ginnasta spoletina si è trasferita a Desio, sede di allenamento della squadra nazionale di ginnastica ritmica e vive in simbiosi con le compagne di squadra con cui oltre agli allenamenti condivide anche la quotidianità. Il 2021 è stato un anno particolarmente impegnativo, ma ora arriva un po’ di meritato riposo. La ginnasta spoletina dopo gli impegni agonistici dovrebbe rientrare entro breve in famiglia e la città come per la medaglia olimpica è pronta per festeggiarla ancora.
A complimentarsi con lei per i risultati ottenuti al Mondiale giapponese è stato anche il sindaco Andrea Sisti. Nel fine settimana a Foligno si terranno i campionati italiani di ritmica e Paola Menicacci, presidente della Fulginium, società organizzatrice dell’evento, ha inviato la neo-campionessa del Mondo a portare un saluto alle circa 300 giovani atlete che parteciperanno alla gara. Per Agnese però la corsa non è finita e già da ora inizia il conto alla rovescia verso le Olimpiadi di Parigi 2024, quindi entro breve tornerà a Desio per riprendere gli allenamenti in vista dei prossimi impegni agonistici internazionali.
Daniele Minni