
È folignate il campione italiano di piste, la disciplina cinofila dell’utilità e difesa che mette alla prova le doti olfattive dei cani. Decisamente un eccellente traguardo.
Il primo trofeo Enci Igp Fh, svoltosi lo scorso fine settimana a Ponsacco (Pi) ha infatti incoronato Filippo Pizzoni (foto) e il suo Pike Della Decima Mas (questo il nome dell’allevamento, ndr), pastore tedesco di sette anni, come miglior binomio, facendogli staccare il biglietto per il Campionato del Mondo che si svolgerà prossimamente in Ungheria, esattamente dal 26 al 31 ottobre.
A confrontarsi con Filippo e il suo Pike i migliori preparatori e i propri cani, in un evento organizzato dal Club italiano Schnauzer e Pincher, giudicato da Alfredo Di Girolamo e Carlo Fretta, con Barbara Khuen da selezionatrice. A prevalere è stato l’affiatamento del binomio umbro, allenato sui terreni del folignate. Nello specifico, la prova che hanno superato i due ’alleati’ consisteva sostanzialmente nella ricerca in un tracciato di 1800 passi, tracciato tre ore prima.
Una cosiddetta ‘pista’ che doveva contare cambi di direzione, repentini angoli acuti, un semicerchio e un attraversamento della traccia, mezz’ora prima della partenza del concorrente. "Una grande prova e un grande lavoro di squadra – spiega Pizzoni – che ci ha permesso di raggiungere un importante risultato, che adesso cercheremo di onorare al meglio". Il grande caldo, i terreni molto impegnativi e selettivi non hanno infatti favorito il lavoro dei cani. Tre soli i binomi che hanno portato a termine le prove. Due saranno i componenti della squadra italiana, uno sarà la riserva. Una conferma, quella del risultato di Pizzoni, addestratore da oltre 40 anni, specializzato negli ultimi anni in prove di fiuto, preparazione di cani per tartufi e anche antidroga.
Proprio Pike infatti, oltre che nelle competizioni, si era distinto al servizio delle polizie locali che ne hanno fatto richiesta, appunto con la funzione di cane antidroga in occasioni particolari per le quali si richiedeva questa sua abilità. Un obiettivo centrato dunque, grazie ad un metodo di lavoro unico e innovativo, che sta portando Pizzoni in giro per l’Italia con stage e con seminari, dove poter spiegare le sue attività.
Alessandro Orfei