Qualche danno nel Narnese (altro servizio in Cronaca) e poco più, per una nottata e una giornata di pioggia che hanno ridato un po’ di fiato ai corsi d’acqua, a fiumi come il Tevere, alle campagne e persino al Lago Trasimeno, che è stata una delle zone dove è piovuto di più nelle ultime 36 ore. La perturbazione atlantica che ha dato un duro colpo all’estate (ma attenzione, ancora non è finita) ha portato discreti benefici in Umbria. Ben 54 i millimetri caduti in zona Castiglione del Lago, 24 a Passignano, 32 a Panicarola (dati Lineameteo.it) che hanno provocato una leggera risalita del Lago che si concretizzerà nelle prossime ore, con gli afflussi d’acqua anche dalle colline. Nel perugino sono scesi circa 20 millimetri di pioggia, quasi 30 nel Tifernate e questo ha provocato una rapida risalita del Tevere che secondo i dati della Protezione civile umbra, a Ponte Felcino è subito risalito di circa 40 centimetri. Tanta pioggia anche tra Gubbio e Gualdo Tadino (da 40 a 60 millimetri) che ridarà un po’ di fiato anche alle sorgenti. Dai dati intento emerge che agosto un po’ in tutta l’Umbria è stato più piovoso sia di gennaio che di febbraio e persino di maggio: ciò fa capire davvero quanto siano state scarse le precipitazioni in quei mesi.
La notte tra giovedì e venerdì è stata comunque caratterizzata dalla tempesta di fulmini sul cielo dell’Umbria, che per fortuna non hanno creato alcun danno. Si è trattata infatti di una tempesta cosidetta "nube-nube" rispetto a quella che conosciamo denominata "nube-terra". La prima si verifica a causa di un gioco particolare di correnti e il potenziale che genera il fulmine si crea all’interno della nube stessa. "Alla base del cumulonembo le goccioline si caricano negativamente – spiegano gli esperti di Umbria Meteo – ed invece di arrivare agli accumuli di carica positiva a terra, verso il basso, li trovano in alto, sulla sommità della nube dove i cristalli di ghiaccio si caricano positivamente". Da oggi comunque tornerà il sole con temperature in aumento su valori normali per il periodo.
M.N.