"Precariato, dimensionamento scolastico e mancanza di investimenti: annosi i problemi con cui deve fare i conti il mondo della scuola". Così la segretaria regionale della Uil Scuola, Lucia Marinelli, nell’incontro organizzato dal sindacato al Palace Hotele al quale hanno partecipato le Rsu e i vertici sindacali. "I problemi di quest’anno scolastico – riferisce Lucia Marinelli - sono purtroppoannosi, legati al precariato, una vera piaga, al dimensionamento scolastico, che vedrà ridurre di nove le sedi scolastiche in Umbria nei prossimi tre anni, e la cronica mancanza di investimenti, che pone l’Italia all’ultimo posto fra i Paesi europei. Anche il potere d’acquisto degli stipendi del personale scolastico è di circa 5 punti in meno rispetto ai Paesi Ocse negli ultimi 12 anni". Accanto al mondo della Uil Scuola, anche il segretario Uil Umbria, Maurizio Molinari: "Partecipare agli incontri UilScuola è un dovere, perché la Confederazione ha il compito di dare sempre pieno supporto alle categorie, specie in un momento così importante per la scuola, in cui si è deciso di non firmare l’ipotesi di contratto 201921. Come dice il segretario generale D’Aprile, vanno firmati i contratti solo se migliorativi, e questo non lo è". "La scuola è una comunità in cui tutti hanno un ruolo da svolgere. I lavoratori della scuola sono i pilastri su cui si basa questa comunità. Riconoscere la loro importanza e ascoltarne le voci è fondamentale. Fare sindacato – conclude Giuseppe D’Aprile - significa fare delle scelte e queste scelte vanno fatte insieme con responsabilità e coerenza".
CronacaFocus sulla scuola umbra: "Mancanza di investimenti e precariato, nodi annosi"