
Fioritura a Castelluccio di Norcia, nel parco dei Monti Sibillini (foto Ansa)
Castelluccio di Norcia (Perugia), 24 giugno 2021 - C'è il primo accenno di fioritura a Castelluccio di Norcia, uno spettacolo che ogni anno richiama migliaia di visitatori.
In questi giorni a dominare è il rosso dei papaveri e il giallo dei rapastelli. Mancano ancora i fiordalisi, le margherite e i fiori della lenticchia. Rispetto agli anni passati la fioritura è in ritardo di almeno una settimana per via delle condizioni climatiche che hanno caratterizzato i mesi di aprile e maggio. Lo spettacolo che si spalanca, comunque, agli occhi dei visitatori che in questi giorni stanno raggiungendo il Pian Grande, è di grande suggestione. Il clou della fioritura è atteso per i primi giorni di luglio.
Il piano del traffico
Intanto è stato deciso il piano del traffico per accedere alla fioritura. La Prefettura di Perugia, di concerto con il Comune di Norcia, la Regione Umbria e gli altri enti interessati, ha deciso di predisporre il servizio navette e la prenotazione parcheggi - attraverso la piattaforma di Federparchi - per i fine settimana del 3-4 e 10-11 luglio, quando si pensa che ci sarà il maggiore afflusso. In queste giornate sarà invece interdetto il passaggio a ogni mezzo, se non autorizzato, a chi proviene dai varchi di Castelsantangelo sul Nera e da Arquata-Pretare. In tutti gli altri giorni sarà, invece, consentito a tutti i veicoli il libero accesso a Castelluccio da tutti i varchi, senza però possibilità di sosta o di fermata lungo il Pian Grande.

La visita del ministro Carfagna
Uno spettacolo che ha affascinato anche il ministro Mara Carfagna, a Castelluccio di Norcia per illustrare la misura contenuta nel Cis, Contratto istituzionale di sviluppo dedicato alle aree colpite dal terremoto del 2016. Accolta dal sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, alla presenza del vice presidente della Regione Roberto Morroni, il ministro ha ricordato che "sono a disposizione 160 milioni di euro per progetti che affiancheranno la ricostruzione di questi territori così da favorire anche lo sviluppo sociale, economico, culturale e turistico. Entro fine luglio - ha aggiunto - avremo l'elenco completo dei progetti". "Il Cis - ha ricordato Carfagna - è uno strumento importante per concentrare investimenti in quelle aree che ne hanno bisogno e per accelerare la spesa e la realizzazione degli investimenti". Nell'arrivare a Castelluccio, Carfagna ha potuto ammirare anche il principio di fioritura sul Pian Grande che ha definito "meraviglioso".