SARA MINCIARONI
Cronaca

Festa di San Domenico. Splendori a Castiglione tra Rinascimento e Barocco

Stasera c’è la rievocazione in costumi storici della “Processione“. La manifestazione entra nel vivo. Il programma della settimana .

È in pieno svolgimento a Castiglione del Lago la "Solenne Festa di San Domenico: splendori tra Rinascimento e Barocco", organizzata dal 2007 dalla Confraternita di San Domenico, istituita a Castiglione del Lago nel 1638, con la partecipazione del suo Gruppo Storico "Gli Orti di Mecenate". Dopo la suggestiva serata dedicata al "Raduno multiepocale gruppi storici" che domenica scorsa ha affascinato il pubblico, lunedì e martedì si è svolta la conferenza "Lusso o stravaganza: la moda femminile nel primo Seicento", e ieri a Palazzo della Corgna lezioni di danze del XVII secolo per turisti in cui due coppie sono state scelte per partecipare alla festa a Palazzo. Oggi alle 21.30 rievocazione in costumi storici della "Processione in onore di San Domenico". "La processione – ricorda il vice priore della Confraternita di San Domenico Antonio Pagnotta – fu istituita come ringraziamento per la miracolosa guarigione della duchessa Eleonora de Mendoza, moglie del duca Fulvio Alessandro della Corgna, afflitta da una cancrena al braccio destro. Per la "cura" della terribile malattia fu applicato l’olio della lampada votiva che ardeva di fronte all’immagine miracolosa di San Domenico di Guzmán nel santuario di Soriano Calabro. Nell’occasione a Castiglione del Lago venne costruita anche la chiesa di San Domenico, dal XVII secolo sede dell’omonima Confraternita. La processione rievocativa è composta dai nobili della corte dei della Corgna ai quali si uniscono i rappresentanti delle famiglie signorili della vicina Cortona, di Perugia e di altre città legate al casato, e i Confratelli incappucciati che portano l’immagine di San Domenico". La Confraternita utilizza i fondi raccolti durante la festa per continuare il percorso di restauro della piccola chiesa omonima, degli oggetti, degli arredi sacri, dei quadri e delle statue del periodo barocco. Il programma proseguirà domani alle 18 con S. Messa chiesa di San Domenico e distribuzione del pane benedetto. Alle 21.30 nella chiesa di San Domenico la presentazione degli oggetti del secolo XVI, XVII restaurati. Sabato in Piazza Bruno Meoni "Cena in piazza per il restauro" (per informazioni e prenotazioni cena Tel. 3534122524). Durante il periodo della festa laboratori di ceramiche a cura dell’associazione "Arte e Sostegno".