REDAZIONE UMBRIA

"Ex Prosperius: gestione fallimentare del comune"

Dura presa di posizione di Pd, Umbertide cambia, . M5S e Socialisti

UMBERTIDE - "Siamo usciti dall’aula consiliare al momento del voto perchè non vogliamo essere corresponsabili di un tale fallimento". E’ la durissima posizione di Pd, Umbertide cambia, M5S e Socialisti sulla gestione della ormai ex Prosperius (ora diventata Istituto Clinico Tiberino). Una visione diametralmente opposta a quella del centro destra, che esulta definendo una "svolta storica" il passaggio di maggioranza da privato a pubblico (con il 51%) dell’istituto. Si tratta solo di un atto dovuto per legge, ricordano le opposizioni, e che si lascia alle spalle un bilancio in perdita di oltre un milione e mezzo di euro. Un fallimento gestionale "che ha fatto scattare per legge la ricapitalizzazione che pesa per 108mila euro sulle tasche dei cittadini". Ma non basta: "Nel nuovo istituto il Comune avrà un ruolo del tutto secondario". Dopo aver definito "mistificazioni" le dichiarazioni del centro destra, accusato di fornire "una narrazione taroccata dei fatti", le opposizioni rimarcano che "la maggioranza pubblica di Prosperius, ora Istituto Clinico Tiberino , è stata obbligatoriamente imposta dalla legge 5021999 e dalla legge regionale n.102021 e non deriva certo da una scelta dell’Amministrazione". La minoranza poi, puntando il dito sulla necessità della ricapitolazione del Centro - 108mila euro per ripianare le perdite - accusa il Comune di "gestione disastrosa, avvenuta nel silenzio della maggioranza e del presidente del Cda nominato dal Comune". I numeri: "nel 2021 il bilancio di Prosperius vede la perdita di - 1,581.093 euro; nel 2020 di – 402.187 euro mentre nel 2022 la perdita stimata è -849.828 (a giugno 2022 - 566.552)". A ciò si aggiunge il fatto che mentre nel precedente Cda il Comune esprimeva il presidente, "ora nominerà solo un consigliere". "Un fallimento totale - concludono le opposizioni - un nuovo "capolavoro" di una Giunta inadeguata".

Pa.Ip.