
L’amministratore delegato di Trenitalia, Luigi Corradi, oggi in visita alle Officine Manutenzioni Cicliche (ex Ogr) di Foligno. Una visita molto attesa, quella del ‘numero uno di Trenitalia’, dalla quale i vertici e le maestranze dell’impianto folignate si aspettano ulteriori garanzie in merito al futuro dell’impianto. Impianto che, dalla fine del 2024, dovrà ospitare la manutenzione dei treni di nuova generazione Pop e Jazz. Proprio questa attività di manutenzione dovrà rappresentare una svolta decisiva per l’incremento dei livelli occupazionali della struttura.
Durante la visita dell’impianto folignate, l’ad Corradi avrà modo di rendersi conto di come saranno utilizzati gli oltre 22 milioni di euro investimento necessario per realizzare i due nuovi binari per la manutenzione dei nuovi treni. Con l’occasione le maestranze approfitteranno per portare a conoscenza dell’ad di Trenitalia anche il prototipo di un nuovo locomotore, il ‘464’, alimentato a corrente e con le batterie, che potrebbe essere utilizzato, ad esempio, sullo stretto di Messina.
Sono questi gli aspetti prioritari che si aspettanodi condividere i vertici dirigenziali e le maestranze dell’impianto folignate, certi che la visita di oggi dell’amministratore delegato potrebbe e dovrebbe rappresentare una spinta importante per garantire alle Omc non solo la sopravvivenza ma anche la possibilità di riappropriarsi dell’etichetta di ‘impianto pilota’ nel settore delle manutenzioni dei treni di nuova generazione. Appare scontato che la svolta legata a questo nuovo tipo di manutenzione porterebbe un naturale incremento degli attuali livelli occupazionali. L’impianto Omc anche nel 2021, nonostante le criticità legate alla pandemia, non ha mai interrotto la produzione, a conferma del grande senso di responsabilità dei lavoratori. Motivo in più per aspettarsi nuove assunzioni (quindici, del pacchetto delle 30 annunciate, sono in dirittura di arrivo) necessarie per riportare il numero degli addetti alla produzione a livelli pre-pandemici.
Le assunzioni e anche altri aspetti saranno oggetto domani di un altro incontro tra le organizzazioni sindacali e i vertici dell’impianto, nella consapevolezza che le Omc, storico impianto folignate, abbia tutte le carte in regola per giocarsi un ruolo da protagonista nel Gruppo Ferrovie Italiane dello Stato.
C.Lu.