REDAZIONE UMBRIA

Elisa è morta per i gravi traumi Ora il saluto della comunità

La salma di Elisa Cesari, la ragazza di 21 anni che ha perso la vita in un tragico incidente avvenuto la mattina di domenica verrà riconsegnata nelle prossime ore alla famiglia per l’ultimo saluto. Un medico su incarico del pubblico ministero Gemma Milani ha eseguito ieri una ricognizione cadaverica esterna che avrebbe confermato come le cause del decesso di Elisa siano dovute ai gravi traumi riportati nell’incidente. Incidente che si era verificato nella notte tra sabato e domenica all’altezza di Badiali. A dare l’allarme era stato un passante alle 4,45 circa che aveva visto l’auto distrutta sul ciglio della strada. Nell’abitacolo la ragazza, purtroppo già morta. La ventunenne si trovava da sola al volante della sua Mini quando ha perso il controllo del mezzo, ha centrato un muretto e si è ribalta più volte. Un impatto tremendo. Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Città di Castello, i carabinieri e i medici del 118: vano ogni tentativo di rianimare la giovane. Elisa probabilmente è morta sul colpo a seguito dei gravi traumi riportati durante l’incidente. La salma è stata trasferita alla camera mortuaria dell’ospedale tifernate. Nessun altro veicolo è stato coinvolto nell’incidente.

I carabinieri hanno effettuato dettagliati rilievi nel tratto di strada a Badiali, anche per risalire alle cause che potrebbero aver fatto perdere il controllo dell’auto alla ragazza. Non si esclude del tutto l’eventualità che un animale possa aver attraversato la strada. Elisa aveva lavorato fino alle 23 di sabato sera nella pizzeria del comune di San Giustino dove prestava servizio e probabilmente stava tornando a casa. Con chi e dove avesse passato la serata fino all’ora dell’incidente è oggetto delle indagini.