E’ l’ora della Festa in campagna “Vietato“ tenere accesi i cellulari

“Festa in campagna“ a Macenano e tre giorni di divertimento assicurato, con “l’obbligo“ però di tenere spenti i cellulari. Tre giorni di tradizione, cultura, giochi antichi, sport rurali e prodotti a chilometro zero. Da venerdì a domenica l’iniziativa è del Centro sociale anziani, guidato da Domenico Filipponi. "Un progetto che viene da lontano - spiega Filipponi - per far interagire giovani e meno giovani con l’obiettivo di passare il testimone del sapere non scritto, della tradizione, dell’amore per il territorio, del colorare con un sorriso il mestiere duro del boscaiolo, ma soprattutto di dare un’alternativa al telefonino per chi parteciperà alla tre giorni. Potranno divertirsi con i giochi antichi costruiti con materiale di recupero, partecipare alla gimkana ciclistica, tutto gratuitamente, compresa una merenda ruspante a base di pane ed affettato o pizza, ma in cambio dell’impegno a non usare il telefonino" Si parte domani alle 16, con la visita guidata al paese fantasma di Umbriano con la guida di M. Fazione e con il bagno al fiume. Alle 22 debutterà il progetto “Parlamo come magnamo” per la valorizzazione del dialetto.