Domiciliari “violati“ Il ladro seriale finisce in carcere

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Era ai domiciliari e ora è finito in carcere il ladro seriale con predilezione per le lavanderie a gettone e i bagni pubblici a pagamento del territorio. Si tratta di un trentenne assisano che i carabinieri del Radiomobile di Assisi hanno condotto in carcere eseguendo un provvedimento emesso dal gip del Tribunale di Perugia per i reati di furto aggravato ed evasione. L’indagine era stata avviata dai militari per individuare gli autori di una serie di furti avvenuti nelle scorse settimane ai danni di attività di Assisi (in particolare dei tornelli di accesso ai bagni pubblici posti nei pressi delle principali basiliche) e di due lavanderie a gettoni, a Santa Maria degli Angeli e a Petrignano d’Assisi, dei quali l’uomo era stato ritenuto responsabile. Dalle indagini è emerso che, in occasione del furto commesso a fine 2022 nei pressi della basilica di Santa Chiara, l’uomo era sottoposto agli arresti domiciliari disposta dal Tribunale del Riesame di Perugia. Considerando le reiterate violazioni alle prescrizioni imposte la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, guidata da Raffaele Cantone, ha chiesto l’aggravamento della misura degli arresti domiciliari con la custodia cautelare in carcere.