
Depauperamento del territorio "Le Dogane vogliono lasciare la Piastra logistica Terni-Narni"
L’Agenzia delle Dogane intenzionata a lasciare la Piastra logistica Terni-Narni a pochi giorni dalla firma dell’accordo di programma per Ast. Lo denunciano Riccardo Marcelli e Mario Pragliola, delle segreterie regionali di Cisl e Cisl-Fp. "L’Agenzia Dogane e Monopoli ha palesato, nell’incontro sindacale del 20 luglio scorso, l’intenzione di abbandonare la sede di Maratta, ubicata negli spazi della Piastra logistica di Terni-Narni _ spiegano i due sindacalisti –. La scelta sarebbe dettata da criteri di risparmio di spesa, tanto da trasferire i dipendenti dell’Ufficio dogane di Terni negli uffici di via Fratti, adiacenti ai locali adibiti alla succursale dei Monopoli dell’Umbria. L’annuncio arriva a pochi giorni dalla firma dell’accordo di programma per Arvedi Ast. Auspichiamo un ripensamento da parte del vertice delle Dogane, soprattutto perché la Piastra logistica da sempre viene considerata strategica per l’occupazione ma anche per promuovere una visione diversa di comprensorio dal punto di vista della sostenibilità ambientale economica e sociale". I locali della Piastra logistica sono stati concessi in comodato d’uso gratuito dalla Regione alle Dogane.
"Tutto ciò – continua la Cisl – a dispetto degli eccellenti risultati dichiarati dallo stesso Ufficio ternano (tutt’altro che confacenti ad una ‘succursale mascherata’), lo scorso gennaio attraverso la stampa in cui si evidenziava come l’Agenzia delle dogane avesse sequestrato beni per oltre quattro milioni e mezzo di euro". "Riteniamo che il possibile depauperamento in atto nei confronti del territorio ternano e narnese sia di assoluta gravità – conclude la Cisl –, sia per la cittadinanza, sia per le istituzioni tutte che hanno investito risorse, anche europee per un progettodi carattere nazionale".
Ste.Cin.