Danneggiata la videosorveglianza. Tagliati i fili di alcune telecamere

Ripreso in diretta il responsabile, fermato e denunciato dalla polizia locale. Raid in piazza della Repubblica

Danneggiata la videosorveglianza. Tagliati i fili di alcune telecamere

Danneggiata la videosorveglianza. Tagliati i fili di alcune telecamere

Girava armato di tronchesi per tagliare i fili che collegano le telecamere dell’innovativo sistema di videosorveglianza della città. Gli agenti della polizia locale, coordinati dal comandante Simonetta Daidone, hanno fermato ieri un uomo, cittadino italiano, dopo una segnalazione effettuata da un’anziana che stava transitando nella zona e dopo averlo visto danneggiare alcuni apparecchi del centro direttamente dalla sala operativa. L’uomo aveva tagliato, in particolare, i fili delle telecamere di piazza della Repubblica e poi si stava dirigendo in piazza Matteotti probabilmente intenzionato a continuare l’opera di ‘fleximan’ della videosorveglianza. E’ in quel momento che gli agenti della polizia locale sono intervenuti. L’uomo a quel punto ha tentato la fuga ma è stato inseguito e bloccato. A quanto risulta, il responsabile di questo danneggiamento è stato denunciato all’autorità giudiziaria e rilasciato. Il danneggiamento è avvenuto attraverso tronchesi o forbici in grado di tagliare i fili elettrici della strumentazione. Non è chiaro se si tratti di ’puro’ vandalismo o se l’uomo avesse altri obiettivi, tipo l’oscuramento di determinate zone cittadine. Circostanza quest’ultima che rimane un’ipotesi, al momento non confermata. Gli ‘occhi elettronici’ che sorvegliano il centro di Foligno sono al momento 104, con l’entrata in funzione di tutte le nuove apparecchiature da poco inaugurate. Si tratta di videocamere collegate alla centrale operativa della polizia locale, molto tecnologiche e alle quali possono accedere possono accedere tutte le forze dell’ordine.

Nella caserma di via Marconi c’è la centrale operativa con schermi giganti divisi in centinaia di quadratini, corrispondenti ciascuno ad una telecamera, da cui controllare la città. Si tratta di un investimento di circa un milione di euro. Dalle telecamere folignati può essere controllato anche il traffico leggendo le targhe dei veicoli. Il sistema permette di gestire i semafori e mettere mano ad alcuni punti dell’illuminazione pubblica, innalzandone l’intensità laddove necessario. Un progetto di vera smart city, che si sta pensando di incrementare con ulteriori finanziamenti. Da quando è entrato in funzione, a ottobre dello scorso anno, l’impianto di videosorveglianza è stato utile per individuare i responsabili di diversi crimini commessi nel centro storico.

Alessandro Orfei