REDAZIONE UMBRIA

Cristina, la dottoressa con una tesi sul sisma Betti ricevuta in Comune

Sopravvissuta al terremoto ha analizzato i drammi del 1997 e 2016 a Nocera La parole di lode del sindaco

Ha donato una copia della propria tesi di laurea al Comune di Nocera Umbra, incontrando il sindaco Giovanni Bontempi in un momento ufficiale e solenne. Cristina Betti, la ragazza che si era distinta per il lavoro accademico che aveva voluto analizzare le esperienze del sisma del 1997 e del 2016, dal titolo "Il governo dell’emergenza e della ricostruzione", è stata omaggiata dal primo cittadino nocerino: "Ho ricevuto presso il Municipio e ringraziato personalmente Cristina per aver concluso il suo percorso universitario con una Tesi di Laurea, presso la facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi di Perugia, incentrata in parte sul sisma che coinvolse la nostra città nel 1997, un capitolo incancellabile della storia nocerina. Ciò che colpisce, al di là di un lavoro sicuramente ben fatto, è la profonda sensibilità interiore palesata e l’attaccamento ai valori più autentici della vita nonché, un forte senso di appartenenza alla comunità. Un grazie sincero a Cristina, ed un grandissimo ’in bocca al lupo’ dall’Amministrazione comunale, per la realizzazione di tutte le aspettative future".

Cristina Betti è, di fatto, una sopravvissuta. La sua vita viene influenzata dal rischiare la vita scampando al crollo della sua casa proprio per il sisma. Da lì in poi decide di studiare il fenomeno e, appena possibile, di fronte alla scelta della tesi, intraprende questa strada confrontando il modo di lavorare nel corso dei due sismi.