In tempi di crisi da pandemia c’è chi scommette sulla iniziativa privata. Come Federico Corneli, titolare dell’azienda C&S di Verna, che lavora nel settore dell’abbigliamento. Corneli ha infatti ha salvato dal fallimento di recente il noto marchio di jeans “Jeckerson“: "L’anno scorso – racconta – Jeckerson si era trovata in una situazione insostenibile. Con il mio socio Valerio Galizi abbiamo stipulato con l’azienda un contratto di licenza garantendo la continuità del marchio e la sicurezza delle maestranze. Il prossimo passo sarà la sua acquisizione per dare nuova forza al marchio". Nel 2020 Corneli ha realizzato una collezione per Jeckerson; nei prossimi giorni sarà consegnata la linea estiva mentre è stata già presentata quella autunno-inverno 2021". C&S fu fondata nel 1981 da Lino Corneli, padre di Federico, con Massimo Splendorini; collaborò con grandi marchi di jeans, tra cui la svedese JC e l’olandese G-Star. Il vento in poppa si affievolì nel 2008 con la crisi internazionale, che però non piegò del tutto l’impresa. "Con un percorso di marketing strategico – spiega Corneli – siamo ripartiti. Nel 2013 nasce il nostro marchio Haikure e dall’ora ad oggi, l’azienda ha acquisito 17 nuovi clienti tra Usa, Scandinavia,Olanda e Italia. Nel 2020 si apre il mercato del lusso, fino ad arrivare ad un incremento di fatturato del 15% rispetto al 2019".
Pa.Ip.