
“Congiura al Castello“. La storia rivive a Magione
Con i suoi tratti spettacolari e ad alto tasso di coinvolgimento, torna il raccontato della drammatica vicenda che vide protagonisti alcuni dei più importanti condottieri italiani del Rinascimento: “La congiura al castello. L’intrigo degli Orsini contra Cesare Borgia” rivive al Castello dei Cavalieri di Malta, Magione su iniziativa della Compagnia teatrale magionese, con la regia di Giampiero Frondini: è lo spettacolo itinerante che si snoda in ambienti interni e esterni del Castello e ripropone una delle sue più importanti produzioni.
Le recite sono iniziate mercoledì e vanno in scena questa sera e poi la prossima settimana, martedì 23, mercoledì 24, giovedì 25 e sabato 27, sempre con primo spettacolo alle 21.30 e secondo alle 22.30 e con 50 posti disponibili per ogni rappresentazione.
Il chiostro e le antiche sale del castello di Magione fanno da suggestiva scenografia all’emozionante rappresentazione teatrale della congiura che il Cardinale Giovanni Battista Orsini tramò, proprio in questo luogo, ai danni di Cesare Borgia, detto il Valentino come attesta la narrazione fatta da Niccolò Machiavelli nella sua celebre opera Il Principe. Tra il gennaio del 1500 e l’estate del 1502 Cesare Borgia si era impossessato dell’intera Romagna e di parte delle Marche. Lui e il padre, Alessandro VI, avevano l’egemonia su tutti i territori ecclesiastici. La famiglia Orsini tentò di opporsi a quello che sembrava un destino ineluttabile, tramando una congiura con alcuni dei signori umbri e marchigiani, convocandoli proprio nel castello di Magione. Quanto accadde, in seguito a questa decisione, sarà possibile scoprirlo nello spettacolo itinerante seguendo le varie scene che gli attori propongono durante il percorso.
ingresso unico a 20 euro, biglietti in vendita su Liveticket.it e il giorno stesso dello spettacolo, dalle 20, alla biglietteria.