Concorso Casagrande, sfida al pianoforte

Sono 28 i giovani talenti scelti dalla giuria: prenderanno parte all’edizione 2022 della prestigiosa rassegna internazionale

Migration

Tutto pronto per il Concorso pianistico internazionale Alessandro Casagrande, giunto alla 32esima edizione, con la direzione artistica di Carlo Guaitoli. Da oggi a sabato 17, al teatro Secci, si terrà il concorso, che negli anni ha premiato, tra gli altri, Ivo Pogorelich, Alexander Lonquich, Boris Petrushansky, Roberto Prosseda, Giuseppe Andaloro e Herbert Schuch, e che celebra il centesimo anniversario della nascita del pianista e compositore a cui è dedicato, Alessandro Casagrande, scomparso a 42 anni.

Un’edizione che ad aprile aveva già registrato il primo record: 189 iscritti. Di questi, 28 sono i pianisti selezionati da Filippo Gamba, Carlo Guaitoli, Alberto Miodini, che parteciperanno alle fasi finali del concorso a Terni (tre prove per pianoforte solo e una finale con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese). Dodici le nazioni rappresentate: Cina, Giappone, Italia, Mongolia, Perù, Regno Unito, Russia, Slovenia, Sud Korea, Ucraina, Usa. La giuria del concorso, chiamata a incoronare il nuovo talento del pianoforte, sarà costituita da Enrica Ciccarelli (Italia), Romain Descharmes (Francia), Carlo Guaitoli (Italia), Yuka Imamine (Giappone), Piers Lane (Australia), Roland Pöntinen (Svezia), Jerome Rose (Usa).

Ieri pomeriggio, a palazzo Spada, la tradizionale cerimonia inaugurale. "La scorsa edizione, 20182019, gli iscritti furono 117 – commenta Elena Benucci, presidente della Fondazione Casagrande –. Il risultato di quest’anno è inaspettato, lusinghiero e crediamo non così usuale nel panorama dei concorsi internazionali, soprattutto in tempi di pandemia". "Il numero eccezionale delle iscrizioni e il livello altissimo dei pianisti hanno reso particolarmente lunghi e complessi i lavori della prima giuria – le fa eco Carlo Guaitoli, direttore artistico del concorso –. Per questo desidero ringraziare i colleghi Filippo Gamba e Alberto Miodini che hanno con me condiviso questo compito molto delicato e desidero congratularmi con tutti i concorrenti". "Come sindaco e come presidente pro tempore del concorso esprimo la mia soddisfazione per la grande partecipazione che ha fatto registrare l’edizione 2022 – commenta il sindaco di Terni, Leonardo Latini –. Rivolgo un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno preparato, gestito e curato con grande passione e amore le diverse e complesse fasi del concorsoi".

Le prove eliminatorie, che si terranno in due sessioni (mattina e pomeriggio) al Teatro Secci dall’11 al 15 settembre (giorno della semifinale), saranno aperte al pubblico gratuitamente. Il 17 settembre si terrà la prova finale con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta dal M° Marco Boni al Teatro Secci, a partire dalle 18. Costo del Biglietto 15 euro intero, 12 ridotto. Prevendite al Botteghino del Caos (Infoline: 342 6241721). In palio un montepremi totale di 37mila euro. Al vincitore anche concerti presso prestigiose istituzioni musicali in Italia e all’estero.