
Il cimitero di Fontignano
"Lavori fermi da mesi al cimitero". Il capogruppo di Fare Perugia FI Augusto Peltristo torna a sollecitare il Comune sulla questione dei lavori di demolizione e riedificazione blocco loculi comunali al cimitero di Fontignano. "La precedente amministrazione ha approvato il progetto esecutivo con la delibera di giunta Comunale n. 502 del 6.12.2023 per l’intervento di demolizione e riedificazione del blocco loculi comunali del cimitero di Fontignano, con lo scopo di eliminare il rischio crollo del manufatto - fa sapere Peltristo –. L’importo dell’intervento era di 100mila euro. L’intervento consente di ripristinare la sicurezza e la piena fruibilità del complesso. L’attuale amministrazione nell’agosto scorso ha emanato una ordinanza sindacale con cui era stata disposta la chiusura di una porzione del cimitero per l’avvio dei lavori. A marzo un‘ altra ordinanza sindacale la n. 699 con cui si procedeva alle operazioni cimiteriali di estumulazioni delle salme e dei resti mortali". Nell’atto si rileva che, a seguito dell’apertura dei loculi, si è riscontrato un livello di danno più diffuso agli elementi orizzontali (solai) e ai paramenti murali (setti divisori), non rilevato in via preliminare. "Per l’effetto le casse tumulate sono in pessime condizioni in quanto il rivestimento esterno di legno e/o di zinco è sfaldato in più punti - continua –. Per ragioni igienico sanitarie si rende necessario effettuare la collocazione in casse di legno e/o zinco dei resti mortali rinvenuti in quei feretri che, a causa dello stato di conservazione in cui si trovano, non sia possibile movimentare, collocare temporaneamente nella struttura, e successivamente ricollocare nel nuovo blocco loculi. " Purtroppo – fa notare Peltristo - ad oggi i lavori sono praticamente fermi, lasciando una situazione ingessata, con i resti mortali parcheggiati nella struttura, la pena e l’amarezza dei cittadini di Fontignano, oltre che una folta vegetazione e abbandono".