Struttura ricettiva abusiva scoperta dai carabinieri forestali, che hanno richiesto e ottenuto dal Comune un’ordinanza di cessazione immediata dell’attività del complesso turistico, composto di sette unità immobiliari e due piscine. Durante il controllo, fanno sapere i carabinieri forestali della stazione di Passignano, è stato visionato un appartamento che risultava arredato e completo di cucina ma, alla richiesta di esibire la documentazione necessaria all’esercizio dell’attività ricettiva, i titolari non sono stati in grado di fornirla. Dagli accertamenti è emerso quindi che i gestori non avevano mai presentato la necessaria ‘Segnalazione certificata di inizio attività (Scia)’, prevista dalla legge regionale 82017 sul turismo. Per i gestori della struttura è scattata quindi una multa di 3.333 euro. Gli investigatori hanno quindi chiesto e ottenuto dal Comune di Passignano l’ordinanza per la cessazione immediata dell’attività ricettiva, "in quanto l’attività turistica risultava essere sprovvista dei necessari titoli abilitativi" sottolineano i militari. L’ordinanza di chiusura resterà adesso in vigore fino al conseguimento di tutti i titoli necessari all’esercizio dell’attività, compresi quelli edilizi e sanitari. Secondo quanto ricostruito dagli stessi carabinieri forestali la struttura si pubblicizzava attraverso un proprio sito internet e sul motore di ricerca Booking.com.