REDAZIONE UMBRIA

Chirurgia toracica, Cagini primario a Napoli

Lui: "Un riconoscimento indiretto anche alla Scuola del professor Puma con cui manterrò contatti stretti"

Il professor Lucio Cagini (foto) è da oggi il nuovo primario del reparto di Chirurgia toracica dell’Ospedale del Mare di Napoli, la nuova grande struttura sulla quale la governance regionale, con il presidente De Luca in testa, punta per rilanciare la sanità campana. Perugino, 59 anni, Lucio Cagini (associato all’Unipg alla cattedra di Chirurgia toracica) ha vinto infatti il concorso indetto dall’Azienda ospedaliera campana. Laureato all’Università degli studi di Perugia dove si è poi specializzato, il professor Cagini rappresenta un’eccellenza nel campo della Chirurgia toracica. La sua è una carriera internazionale che lo ha visto per prolungati periodi di lavoro e ricerca in centri altamente specializzati in Europa e nord America. Ha eseguito, come primo operatore, centinaia di procedure chirurgiche in chirurgia toracica e generale perfezionando, tra l’altro, le tecniche mini invasive per le patologie maligne e benigne dei polmoni del mediastino e dell’esofago.

Come affronterà questa nuova sfida?

"Con grande motivazione, come sempre – dice a La Nazione –. Consapevole di andare in una struttura che ha un vasto bacino di utenza".

La migrazione dei pazienti campani che si dirigevano al nord per interventi di chirurgia toracica ora rallenterà.

"Credo sia quello che si augura la direzione della struttura e ovviamente anch’io".

Cosa le hanno detto i suoi colleghi perugini?

"Ho ricevuto tante attestazioni di stima e affetto e questo mi fa molto piacere. Così come mi fa piacere sottolineare il fatto che questo incarico rappresenta anche un riconoscimento indiretto alla Scuola internazionale di Chirurgia toracica dell’Unipg diretta dal professor Francesco Puma, con la quale manterrò contatti molto stretti". Autore di numerose pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali concernenti i suoi settori di ricerca; l’oncologia toracica, i traumi del torace, le tecniche chirurgiche, i fattori di rischio perioperatori e la reazione dell’organismo allo stress chirurgico, Cagini (in forza all’Azienda ospedaliera di Perugia dal ’91), è anche componente del board editoriale di società scientifiche e riviste internazionali.

I suoi pazienti umbri?

"Ognuno di noi, professionalmente, ha tante storie che si porta appresso come bagaglio umano, hanno il loro peso anche sulla professione. So che sono in ottime mani".

Donatella Miliani