REDAZIONE UMBRIA

Ceri mezzani e piccoli. Eletti i giovani Capodieci

Ciacci e Fiorucci per Sant’Ubaldo, San Giorgio ha scelto Giombini

Ceri mezzani e piccoli. Eletti i giovani Capodieci

GUBBIO – La “febbre” ceraiola non si ferma. Dopo le elezioni dei tre capodieci per la Festa del 15 maggio che si sono svolte nelle prime due settimane di gennaio – domenica 7 i Santantoniari hanno eletto Enrico Provvedi, il 14 Santubaldari e Sangiorgiari hanno scelto rispettivamente Francesco Morelli e Simone Martini) – sabato 20 gennaio è stata la volta, per Sant’Ubaldo e San Giorgio di votare per i capodieci che guideranno i giovani ceraioli nella Festa dei Ceri Mezzani del 19 maggio. I Santubaldari – gli aventi diritto al voto erano i ceraioli nati tra il 1° gennaio 2002 e il 31 dicembre 2006 – hanno votato in 124 tra le 16 e le 19 presso la taverna di via Ubaldini, scegliendo tra Riccardo Ciacci e Alessio Nicchi, entrambi della manicchia di Sant’Agostino. Il primo ha ottenuto 79 voti, risultando così capodieci di brocca del Cero Mezzano di Sant’Ubaldo per il 2024, mentre il secondo ne ha ricevuti 45. Alle ore 15, invece, è stato eletto per acclamazione anche il capodieci del Cero piccolo di Sant’Ubaldo, Giampiero Fiorucci della manicchia di Santa Lucia. Per quanto riguarda San Giorgio, invece, è Daniele Giombini della manicchia di Padule il capodieci del cero mezzano per il 2024. Le elezioni si sono svolte nella taverna di via Cristini nel pomeriggio di sabato, sempre dalle 16 alle 19: su 58 votanti Daniele Giombini ha ottenuto 40 voti e Diego Pascolini, sempre della manicchia di Padule, 18. Avevano diritto al voto solo i ceraioli della manicchia dei due candidati con un’età compresa tra i 16 e i 26 anni. Presidenti e Famiglie ceraiole hanno espresso grande soddisfazione per la partecipazione a questi eventi di avvicinamento alla Festa.