
Sensibilizzare la comunità sul tema della disabilità coinvolgendo i sindaci umbri: questa l’ambizione che si pongono Anci Umbria e il Centro Speranza di Fratta Todina alla vigilia di due importanti anniversari, i quarant’anni di attività del servizio riabilitativo e i cinquant’anni dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani. L’impegno è quello di mettere i primi cittadini nella condizione di conoscere e partecipare al cambiamento culturale del welfare. Tra i primi appuntamenti, la convocazione di una commissione di lavoro a Fratta Todina. Un’occasione per mettere tutti a conoscenza dell’esistenza del Centro Speranza e dei suoi servizi riabilitativi e socio-riabilitativi accreditati dalla Regione, servizi che da 40 anni la Congregazione delle Suore Ancelle dell’Amore Misericordioso mette a disposizione del territorio per rispondere ai bisogni delle persone più fragili, con gravi disabilità, e sostenere le loro famiglie. Nel 2024 si terrà un evento aperto a tutti "un punto di partenza per dare gambe alle idee", lo ha definito il presidente Anci Michele Toniaccini, che possa interessare enti, associazioni, scuole e cittadini. Tra gli obiettivi fissati, l’invito ai sindaci a prendere parte alla 33^ Camminata della Speranza, "per la cultura della disabilità", che si terrà a Todi il prossimo anno. L’evento è considerato simbolicamente il momento conclusivo di un percorso di avvicinamento e conoscenza reciproca tra i due enti.
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