
Centro Selezione dell’Esercito Avvicendamento al vertice della Caserma ’Gonzaga’
Avvicendamento al vertice del Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’Esercito. Dopo 20 mesi, il generale di Brigata Vincenzo Spanò ha lasciato il testimone al 13° Generale di Brigata Giorgio Guariglia. Alla cerimonia ha partecipato anche il Comandante della Formazione, specializzazione e dottrina dell’Esercito, il Generale di Corpo d’Armata Carlo Lamanna. "Il Centro di selezione è un’eccellenza dell’Esercito italiano – ha detto Spanò – e punto di riferimento nello specifico settore a livello interforze e non solo". Sottolineati i traguardi raggiunti nei 20 mesi di Comando come l’accelerazione sul fronte della digitalizzazione dei concorsi, ma anche l’attenzione alle esigenze della comunità, esemplificata con le donazioni di sangue organizzate e la colletta alimentare. A Spanò un encomio dal Generale Lamanna. Appassionato l’intervento di saluto del generale di Brigata subentrato, Giorgio Guariglia: "La regola è quella che suggerisce a chi subentra di tacere e di osservare. Il Centro è un portale d’ingresso a chi vuole entrare nell’Esercito. La città e l’Esercito sono orgogliosi di ospitarci". Quindi la dedica ai concittadini dell’Emilia Romagna colpiti dalle alluvioni. Il Generale di Corpo d’Armata Lamanna ha sottolineato come il Generale Spanò si sia fatto apprezzare "per professionalità e doti umane ed ha conseguito rilevanti risultati, garantendo alla Forza Armata la corretta effettuazione delle attività selettive ed assicurando l’incorporamento di militari secondo le esigenze indicate nei rispettivi bandi concorsuali. E’ un momento importante per il Centro, abbiamo di fronte due professionisti che portano con sé tante esperienze e daranno il loro contributo. Non ci sarà nessuna discontinuità nel passaggio".
Alessandro Orfei