
Censimento
Citta’ di Castello, 12 dicembre 2021 - Una famiglia su cinque non ha ancora risposto al censimento. Sono 120 i nuclei tifernati che rischiano una multa da 200 a oltre duemila euro. A poche ore dalla scadenza per la compilazione e la restituzione dei moduli consegnati dall’Istat, fissata per domani, gli uffici statistici del Comune iniziano a tirare le fila, prima del termine definitivo, fissato al momento per il 23 dicembre.
E’ vero che la compilazione può essere ancora realizzata o con l’ausilio dei rilevatori incaricati dall’ente che operano nel territorio oppure all’Anagrafe e allo Stato Civile in via XI Settembre, ma è altrettanto vero che le multe sono dietro l’angolo.
«E’ un obbligo di legge rispondere alla rilevazione statistica" ha ricordato l’assessore Rodolfo Braccalenti, che, insieme alla responsabile Daniela Salacchi, si rivolge alle circa 120 famiglie che ancora non hanno concluso il questionario sul campione di 600 nuclei selezionato a Città di Castello dall’Istituto Nazionale di Statistica. Attenzione, dunque, alla sanzione che potrebbe essere comminata a chi non ha rispettato l’obbligo: "Invitiamo quanti sono stati selezionati dall’Istat ad affrettarsi a rispondere al censimento – rimarca Salacchi – senza attendere gli ultimi giorni". In pratica: domani scade il termine per riempire autonomamente il modello di censimento, oltre questa data, i cittadini potranno procedere alla compilazione del questionario entro e non oltre giovedì 23 dicembre, ma unicamente agli uffici comunali o con i rilevatori incaricati dall’ente e che sono visibilmente riconoscibili con tesserino e altro.
La ricognizione dell’Istat ha preso il via con il recapito di una prima lettera a domicilio dei cittadini sorteggiati tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, seguita dall’invio di due ulteriori comunicazioni per sollecitare la compilazione online del questionario. "Stiamo contattando le famiglie che ancora non abbiano avuto la possibilità di riempire il modello di censimento attraverso i nostri operatori e i quattro rilevatori, tutti dotati di tesserino di riconoscimento, impegnati nel territorio per raggiungere direttamente gli interessati", spiega Salacchi, nel far presente che "l’ufficio di censimento istituito ai Servizi Demografici è a disposizione dei cittadini per ogni esigenza durante l’orario di apertura al pubblico, con un recapito telefonico dedicato (075.8529439) e la possibilità di prenotare appuntamenti pomeridiani con gli operatori".