
PERUGIA - Dopo essere stato assolto nei primi due gradi di giudizio per l’omicidio di Sonia Marra – la studentessa pugliese scomparsa da Perugia– Umberto Bindella torna in aula per il terzo grado di giudizio. La procura ha infatti impugnato la sentenza di assoluzione della Corte d’Assise d’Appello di Perugia, facendo ricorso per Cassazione. L’udienza nella quale verrà discusso in ricorso dinanzi alla prima sezione dei giudici della Suprema corte è stata fissata al prossimo 2 marzo. Quello della giovane studentessa originaria di Specchia, arrivata a Perugia per frequentare l’Università, è un mistero lungo 14 anni. Da quando, il 16 novembre del 2006, si perse ogni sua traccia. Per quella tragica scomparsa, fu indagato e processato Bindella, ex guardia forestale di Marsciano con cui Sonia aveva avuto una breve relazione. Il giovane difeso dagli avvocati Donatella Paccoi e Silvia Egidi è stato assolto sia in primo grado che in appello. La famiglia della ragazza, che si è sempre battuta per cercare la verità, è invece parte civile con l’avvocato Alessandro Vesi.