Decolla l’organizzazione de "L’ anno che verrà", la tradizionale trasmissione di Rai Uno nella notte di San Silvestro, condotta da Amadeus e che quest’anno sarà ospitata in un capannone dell’Ast appositamente adibito. "Resta sin d’ora inteso – si legge nella convenzione siglata da Regione, Comune e Rai Com _ che, qualora, a causa dell’emergenza sanitaria legata al covid, non potesse essere consentita la presenza di pubblico allo spettacolo dal vivo, il programma sarà comunque realizzato senza pubblico e ne sarà garantita la messa in onda in diretta su Rai Uno". Ecco gli impegni assunti da Palazzo Spada. "Il Comune assume l’impegno di agevolare la realizzazione del programma - si legge ancora _fornendo, su richiesta di Rai Com eo della Rai, assistenza logistica e permessi di accesso, nonché l’accesso a eventuali mezzi tecnici speciali. Il Comune si impegna a propria cura e spese a garantire la disponibilità e la fruibilità degli spazi concessi da Ast (…) nonché tutti gli eventuali permessi necessari alla realizzazione del programma; a fornire dal 12 dicembre e fino al 5 gennaio 2022, in outsourcing, l’allestimento tecnico e logistico dei locali, per i camerini e gli uffici in numero sufficiente ad ospitare il cast artistico e il personale di produzione e redazione previa specifica richiesta della Rai; provvedere al riscaldamento di tutti i locali, al servizio di pulizia, al servizio di accoglienza, al servizio di guardiania; mettere a disposizione entro il 26 e fino al 2 gennaio, 2 pullman da 30 posti circa ciascuno, nonché 3 Van nove posti, un pulmino quindici posti e 3 auto berlina cinque posti, per i trasferimenti necessari – indicati da Rai- del cast artistico e del personale di produzione e redazione del programma". Il Comune si impegna anche a mettere a disposizione "1000 giornate di ospitalità alberghiera, servizi extra esclusi, suddivise in base alle esigenze di Rai Com eo di Rai in categoria 4 e 3 stelle, con pernottamento e trattamento di prima colazione. Il Comune si impegna a garantire a Rai Com che almeno il 20% delle predette n. 1000 giornate di ospitalità alberghiera sarà dislocato nella città e che le restanti ospitalità saranno dislocate ad una distanza di un massimo di 20 minuti dalla stessa". Ste.Cin.