REDAZIONE UMBRIA

Calcio a 5 femminile, giocatrice salva la vita all'arbitro: rischiava di soffocare

La giocatrice ha operato la manovra antisoffocamento imparata pochi giorni prima a un corso di primo soccorso

Pamela Presto con la targa di merito per aver salvato la vita alla direttrice di gara

Terni, 3 giugno 2018 - Una storia a lieto fine nel calcio a 5 femminile. Due settimane fa, al termine della gara Unicusano Ternana-Italcave Real Statte (semifinale scudetto), la giocatrice Pamela Presto ha salvato la vita all'arbitro Elena Lunardi. Al termine dell'incontro, il direttore di gara della sezione di Padova si trovava a cena con i suoi colleghi, quando si è sentita mancare il respiro dopo aver provato a inghiottire un boccone. "Ero convinta di non avere scampo. Ero al centro della sala che soffocavo e tutti mi guardavano disperati ma impotenti".

Tutti, tranne una: Pamela Presto, che - grazie a un corso di primo soccorso svolto pochi giorni prima - ha operato la cosiddetta manovra antisoffocamento e salvato la vita ad Elena. Ieri, in occasione di gara-1 della finale scudetto Unicusano Ternana-Kick Off Milano, il delegato al calcio a 5 femminile della Divisione, Umberto Ferrini, ha consegnato una targa di merito a Pamela, con tanto di dedica del presidente Andrea Montemurro: "Con immensa gratitudine per la presenza di spirito dimostrata nell'intervenire prontamente in una situazione di grandissimo pericolo", le sue parole. Attimi di commozione al momento dell'abbraccio tra Pamela ed Elena, applaudite da tutto il Pala Di Vittorio di Terni.