Il “Terzo polo“ non vuol far altro che far tornare la sinistra al governo della città. Lo sostiene Fratelli d’Italia che con il responsabile locale Mauro Briganti (foto) ironizza: "Anche ad Umbertide si è costituito il Terzo Polo, non quello di Calenda o Renzi ma quello di Luigino Orazi". FdI dubita assai che il Terzo polo locale possa lavorare per il bene della città: "La compagine - preconizza Briganti - pare sarà formata da tre o quattro liste civiche: "Uniti per Umbertide", "Umbertide Civica" "Umbertide Partecipa" e forze anche "Umbertide Cambia".
E se Renzi e Calenda dopo le elezioni nazionali del 25 settembre saliranno subito ed amorevolmente sul carro del Pd, ad Umbertide, alle comunali del prossimo anno, succederà la stessa cosa". Secondo Briganti "la strategia di Orazi e del suo colorato "Terzo Polo" è chiarissima. Oltretutto "è inutile che continui a screditare "Fratelli d’Italia" con banali menzogne a cui la gente non crede". Il responsabile di FdI rimarca: "Noi non partecipiamo al governo della città per nostra volontà, ma perché esclusi dal sindaco leghista Carizia. Chi voterà alle amministrative umbertidesi del 2023 sa benissimo che in giunta al posto di FdI sono stati nominati tre ex del Pd giuliettiano. Ora il piano "Orazi" è di far ritornare la sinistra al governo della città, compatibile con la sua storia di appartenente ad una "sinistra torbida". Vedremo se Orazi riabbraccerà anche Giulietti, come ha già fatto con Locchi".
Pa.Ip.