Bimbo di 7 anni nudo e solo in strada

Soccorso da pasanti e carabinieri. Il parente che lo doveva sorvegliare non si è accorto di nulla

Migration

Nudo camminava da solo per le vie del quartiere. Lo hanno visto in tanti, ieri mattina, e in tanti, allarmati, hanno subito chiamato il 112 per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

Un bambino di sette anni, si appurerà poi con disabilità psichiche, era riuscito a uscire dalla sua abitazione e allontanarsi da casa.

Senza che nessuno dei familiari, si accorgesse della sua intenzione.

Ma la presenza del piccolo lungo la strada e, per di più senza abiti, non è passata inosservata a Ponte d’Oddi dove, nell’arco di pochi attimi, oltre all’allarme ai carabinieri, si è messa in moto una catena di solidarietà grazie alla quale, prima di tutto, il bambino è stato provvisoriamente vestito e soccorso dai residenti.

I carabinieri della stazione Fortebraccio, una volta raggiunto il luogo della segnalazione, hanno provvedo a verificare le condizioni del bambino per poi affidarlo ai medici del 118 per un controllo più specifico.

Il piccolo è risultato essere in buone condizioni, comunque scosso. Una volta completato l’intervento, i militari hanno provveduto a ricostruire quanto poteva essere accaduto poco prima.

Ricostruzione che ha portato a verificare che il bambino si era allontanato da casa in un momento di distrazione di un parente a cui i genitori lo avevano temporaneamente affidato.

Il piccolo era riuscito ad aprire il portone dell’abitazione e scendere in strada. Dove, fortunatamente, è stato subito visto dai passanti, facendo così scattare l’allarme. Rientrata l’emergenza, l’accaduto è stato segnalato alla Procura per i minori e ai servizi sociali per gli eventuali approfondimenti sui vari aspetti della vicenda.

Soltanto pochi giorni fa, a Orvieto, si era verificato un episodio analogo, ma in piena notte. In quella circostanza, è stato ricostruito dai carabinieri, il bambino si era svegliato nel cuore della notte e aveva scoperto di essere da solo in casa.

Per questo motivo, secondo quanto appurato, era uscito dall’abitazione, alla periferia della cittadina, per cercare i genitori che, avevano raccontato ai carabinieri, erano usciti mentre il piccolo dormiva, non sospettando, evidentemente, che si potesse svegliare prima del loro ritorno.

Entrambi sono poi stati denunciati.