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Asili comunali, aumentano i posti. Gubbio amplia l’offerta del servizio

C’è disponibilità per 4 bimbi in più. L’assessore Rughi: "Il nostro auspicio è che questo sia solo il primo passo"

L’assessore Lucia Rughi

L’assessore Lucia Rughi

Importante novità in vista dell’anno educativo 2025/2026: la giunta comunale eugubina ha infatti approvato l’incremento dei posti disponibili nei nidi d’infanzia comunali. Saranno quattro per quest’anno: due al nido “La prima avventura“ in via Leonardo da Vinci, uno al nido "Il lillà", temporaneamente in via Leonardo da Vinci ma con sede definitiva in località Spada, e uno al nido "Il girasole" nella frazione di Ponte d’Assi. Con questo ampliamento, la ricettività complessiva delle strutture comunali raggiunge quota 91 posti disponibili, suddivisi tra le quattro attive: Il cerbiatto in piazza San Pietro (46 posti), La prima avventura in via Leonardo Da Vinci (16 posti), Il lillà presso la frazione Spada, come detto provvisoriamente in via Leonardo Da Vinci (15 posti) e Il girasole nella frazione Ponte D’Assi (14 posti).

Inoltre, a completare l’offerta dei servizi comunali rivolti alla prima infanzia, sono presenti la sezione Primavera con 15 posti e il Centro bambini con 32 posti per un totale complessivo di 138 posti. "Oltre a dare una risposta immediata alla gestione del quotidiano, in un momento in cui per i genitori conciliare tempi di lavoro e tempi familiari è davvero sempre più difficile, anche in considerazione dell’allungamento dell’età pensionabile e dell’assottigliarsi della disponibilità di cura da parte dei nonni - spiega l’assessore ai Servizi Educativi Lucia Rughi - il nido rappresenta uno spazio educativo fondamentale per la crescita armonica dei bambini in una fase importante della vita che è la prima infanzia, 0-3 anni. Per questo siamo fortemente convinti della necessità di ampliare il più possibile l’offerta comunale e ci auguriamo di poter ancora proseguire su questa strada, per il benessere delle famiglie e dei più piccoli, la crescita del territorio e il sostegno all’inclusione sociale".

Federico Minelli