Amazon, la strada è quella giusta

Magione, il colosso dell’e-commerce sta per aprire un deposito di smistamento e il Comune sistema la via

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Si avvicina l’arrivo di Amazon a Magione e il Comune "prepara la strada". Il colosso dell’e-commerce sta per aprire un nuovo deposito di smistamento a Magione (taglio del nastro previsto in autunno, forse settembre) per il quale è stata annunciata la creazione di 30 posti di lavoro con contratto a tempo indeterminato e di altri 70 autisti che fornitori locali assumeranno a tempo indeterminato per la rete logista delle consegne a domicilio. Sul sito Amazon.job dove i candidati dovranno iscriversi e proporre la propria candidatura, la sede di Magione non è ancora stata inserita.

L’azienda ha spiegato che sono aperte le posizioni manageriali, tecniche mentre per le funzioni di supporto le selezioni per gli operatori di magazzino saranno invece disponibili a partire dal prossimo autunno. Il magazzino sorgerà nell’area commerciale di Magione lungo la parallela della statale 75 bis, nella zona di Bacanella e non distante dall’autodromo, che prende il nome di via del Castellaro. Si tratta della parallela che corre – interrompendosi all’altezza dell’Eurospin – lungo tutta la 75 bis e che il Comune ha previsto di completare con un investimento da 400 mila euro, approvato di recente nel piano delle opere in sede di bilancio di previsione. Nell’ottica dell’amministrazione c’è il completamento di questa strada così da farla ricongiungere con l’arteria principale una volta superato tutto il centro abitato di Bacanella. Questo by-pass dovrebbe consentire un alleggerimento del traffico generato dalle due piastre logistiche (quella di Amazon appunto e di Eurospin) così che l’ingresso (e relativa uscita) dal raccordo autostradale più favorevole risulti quello di Mantignana, un elemento che dovrebbe garantire maggior scorrevolezza e eliminazione di gran parte del traffico dei mezzi pesanti nel tratto di centro abitato. Il deposito di smistamento Amazon sarà un edificio da circa 7.000 mq, e in base a quanto annunciato dal "colosso Bezos" i suoi impianti tecnologici sono stati progettati con l’obiettivo di massimizzare l’efficienza energetica dell’intero edificio.

Il tetto e le facciate sono stati realizzati con materiali alta efficienza termica. Sul tetto, è stato installato un sistema di pannelli solari fotovoltaici per produrre 128KW di energia elettrica e l’intero l’edificio è stato dotato di un sistema di illuminazione a LED, integrato dall’illuminazione naturale grazie alla presenza di numerose finestre a nastro e lucernari a triplo vetro. L’edificio, inoltre, sarà dotato di oltre 280 colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici che agevoleranno le modalità di trasporto a emissioni zero. Sara Minciaroni