CITTÀ DI CASTELLO - Una lunga tradizione, 2 anni di stop causa pandemia ed ora è tutto pronto per l’edizione numero 31, in formato ridotto rispetto alle precedenti ma che alle tradizionali peculiarità unirà un messaggio di speranza. Sabato prossimo lo stadio "Bernicchi" ospiterà "Calciogiovane 90", torneo riservato gli Esordienti 1° anno (2011) che vedrà in lizza 8 squadre altotiberine. Introdotto dall’addetto alle pubbliche relazioni Renato Borrelli (che ha rimarcato la difficoltà di ripartire dopo una pausa così lunga), il "Deus ex machina" dell’organizzazione Sergio Bartoccioni ha evidenziato che "si è optato per un riavvio soft ma sicuro, con la kermesse che si svolgerà in un solo giorno, dalle 10 alle 20". "Le gare si disputeranno nel pomeriggio - ha spiegato - mentre la mattina sarà dedicata ad Aldo Agostinelli, figura storica del calcio tifernate a cui è intitolato l’antistadio. Lo ricorderemo nella club house del "Bernicchi" con un’iniziativa a cui prenderanno parte tanti suoi allievi o collaboratori a Perugia, Città di Castello, Umbertide e Gubbio, i luoghi che frequentò da calciatore, allenatore o preparatore dei portieri: contiamo sulla presenza di personaggi importanti. Nel metterla in piedi ci ha aiutato un comitato del quale fa parte Gabrio Gustinicchi, che fu tra gli ideatori della nostra kermesse, insieme a Fabio Pelosi". Il premio giornalistico intitolato a quest’ultimo per il 2022 è stato assegnato a Giorgio Galvani, che in occasione della presentazione ha ricevuto il riconoscimento. L’assessore allo sport Riccardo Carletti ha espresso un plauso convinto per una manifestazione che si avvale anche quest’anno della collaborazione del Cerbara Calcio, rappresentato dal segretario Giovanni Traversini.
Paolo Cocchieri