LUCA FIORUCCI
Cronaca

Terrore a San Sisto: operato il 27enne accoltellato, è caccia al commando

Indagano i carabinieri, tra le ipotesi un regolamento di conti tra bande. Aperto un fascicolo contro ignoti con l’ipotesi di reato di lesioni gravi

Le indagini dei carabinieri vanno avanti

Le indagini dei carabinieri vanno avanti

Perugia, 15 maggio 2025 – È stato operato ieri alla mano il 27enne tunisino, rimasto ferito nell’aggressione a colpi di machete a San Sisto, nella notte tra lunedì e martedì scorso. Le sue condizioni sono stabili. Dal suo racconto i carabinieri potranno avere ulteriori elementi utili a ricostruire quanto accaduto tra via Albinoni e via Pizzetti, quello che è ritenuto a tutti gli effetti un regolamento di conti tra bande. Un confronto che, secondo gli investigatori, potrebbe essere maturato nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Lo stesso 27enne, infatti, è risultato avere dei precedenti penali proprio per droga. Il sospetto è che l’aggressione possa essere maturata nell’ambito di tensioni tra gruppi contrapposti che sarebbero essere rimasti coinvolti in altri episodi violenti che si sono verificati nelle scorse settimane nella zona intorno al quartiere.

Al vaglio degli investigatori il video delle telecamere di sicurezza del negozio di fronte al quale è avvenuto l’accoltellamento. Nelle immagini l’arrivo dell’auto con a bordo almeno quattro persone che cercherebbe ripetutamente di investire il 27enne che si era nascosto tra le altre vetture in sosta, finché dall’auto non sono scese alcune persone per portare a termine la spedizione punitiva a colpi di coltello. Una violenza inaudita.

Dalle finestre e dai balconi circostanti a San Sisto in molti si erano affacciati, allertati da rumori e grida. Forse proprio questa massiccia presenza di testimoni potrebbe aver evitato che la vendetta si compisse del tutto. Come sono arrivati, i presunti aggressori si sono allontanati in auto, forse, secondo il racconto di alcuni testimoni, anche abbattendo le transenne dell’area cantilenata nei pressi del passaggio a livello.

Un’auto è stata recuperata in va Pizzetti, sarebbe stata speronata fino a finire contro un’altra vettura parcheggiata. Da qui, secondo una ipotesi, il ferito e almeno un’altra persona si sarebbero allontanati a piedi, inseguiti dall’altra banda che ha poi individuato il 27enne in via Albinoni. Al giovane non era servito il tentativo di nascondersi. Come detto, in base a video e testimonianze, la vettura avrebbe cercato ripetutamente di investirlo, forse riuscendoci anche, danneggiando una vettura in sosta. L’auto è stata prelevata dai carabinieri anche per ricercare eventuali tracce utili a risalire ai presunti responsabili.

Intanto, la procura della Repubblica di Perugia ha aperto un fascicolo, al momento contro ignoti con l’ipotesi di reato di lesioni gravi. Come detto, le ferite riportate dal 27enne sono importanti, ma non è mai stato in pericolo di vita. A soccorrerlo per primi sono stato proprio i residenti della zona che lo hanno trovato riverso a terra a qualche metro di distanza da dove era stato aggredito. Dopo essere stato lasciato a terra dai suoi aguzzini, aveva provato a rialzarsi, ma ben presto era finito a terra stremato. Poi è stato affidato alle cure del 118 e trasportato in ospedale.