Accordo di programma. Tanti annunci, niente firma: "Interminabile stallo"

I sindacati incontrano i vertici di Ast ed esprimono ancora preoccupazione "per un ritardo che può mettere a rischio un investimento record" .

Accordo di programma. Tanti annunci, niente firma: "Interminabile stallo"

Accordo di programma. Tanti annunci, niente firma: "Interminabile stallo"

Ast e l’accordo di progranma “mancato“. Almeno per ora. Certo è che l’agognato accordo di programma che sbloccherebbe il miliardo d’investimenti per il polo di viale Brin ancora non si vede. C’è chi confida nel dopo-elezioni europee. Intanto i sindacati dei metalmeccanici, che lunedì hanno incontrato i vertici di Ast, "non possono che esprimere, di nuovo, preoccupazione per il ritardo nella stipula dell’accordo di programma". "Questo interminabile stallo – continuano i sindacati – può rappresentare un rischio per un investimento record nel campo della siderurgia italiana e in particolare per il rilancio delle storiche Acciaierie ternane". Era lo scorso marzo quando il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, annunciava "accordi per il rilancio siderurgico a Terni, Piombino e Novi Ligure, seguendo il modello di Arvedi". Ancor prima, lo scorso 4 dicembre, sul sito on line del Ministero veniva annunciato "Accordo di programma entro gennaio"."Grazie a un lavoro di squadra proficuo e continuativo, possiamo finalmente assicurare il rilancio dell’ Ast di Terni, polo siderurgico fondamentale", così nell’occasione il ministro. E nel maggio 2023, un anno fa, il Ministero faceva sapere che "in attesa della definizione dei nuovi orientamenti del regolamento europeo sugli aiuti di Stato (che consentiranno di ampliare l’area di ammissibilità degli investimenti per la riqualificazione dell’Acciaieria) sarà comunque avviata l’attività che porterà alla sottoscrizione dell’accordo di programma a settembre".