Le vittime sono gli anziani che vengono colti di sorpresa, da un abbraccio. Sì, è proprio così: è l’ennesimo “trucco“ per derubare. Lo ha messo in pratica anche una donna di nazionalità rumena ma residente a Perugia, di 42 anni, che è stato e denunciata dai carabinieri della Stazione di Castel del Piano. La donna è ritenuta essere la responsabile di due furti con destrezza, commessi entrambi ai danni di altrettanti perugini di 74 e 79 anni. E’ accusata anche di violenza sessuale, per aver palpeggiato uno dei due. La tecnica utilizzata dalla donna è conosciuta come “furto con abbraccio” e vede vittime persone anziane. I due uomini sono stati avvicinati, infatti, dalla 42enne che, prima con alcuni convenevoli e poi in un caso, con un palpeggiamento alle parti intime, è riuscita ad avere contatto fisico e a sfilare a uno una collana d’oro e all’altro un bracciale. Gli episodi sono avvenuti a distanza di pochi giorni in un parco pubblico a Castel del Piano e fuori da un bar vicino alla stazione di Perugia. Entrambe le aree sono prive di videocamere ma i carabinieri sono risaliti lo stesso all’identità della donna. Infatti, attraverso le dichiarazioni delle due vittime e grazie alla collaborazione di alcuni passanti, i militari sono stati in grado di ricostruire l’identikit dell’indiziata, poi identificata attraverso l’individuazione fotografica da parte di una delle vittime. "È importante evitare il contatto con sconosciuti – è il consiglio dei carabinieri –, spesso giovani donne che, fingendo di conoscere l’interlocutore si avvicinano per avere il contatto fisico e, in modo rapido e impercettibile, riescono a sganciare orologi, collane, bracciali, orecchini e anelli".