
A Piegaro le meraviglie del vetro Maestri da tutto il mondo al Festival Appassionati in fila nei laboratori
"Celebrando il legame indissolubile tra vetro e fuoco con questo magnifico spettacolo vi salutiamo e vi diamo appuntamento al prossimo anno. Questa quinta edizione del Festival del Vetro è stata a dir poco strepitosa". Si è chiuso il sipario sul quinto Festival del vetro di Piegaro dopo tre giorni ricchi di appuntamenti dedicati all’arte, alla storia, al design e alla cultura del vetro. Una kermesse cresciuta nel tempo che, tra laboratori e dimostrazioni di lavorazione del vetro dal vivo, ha visto giungere in Umbria i più importanti maestri vetrai, italiani e stranieri. Durante il Festival (manifestazione sostenuta dal Gal Trasimeno Orvietano) hanno avuto luogo conferenze, corsi, laboratori per bambini e workshop sulle diverse tecniche di lavorazione del vetro (vetrofusione, lavorazione a lume, mosaico, tecnica tiffany, vetrata legata a piombo, laboratorio di biosphere, soffiatura alla fornace). E’ stato possibile assistere, anche in notturna, alla bellezza e al fascino della lavorazione del vetro. Presente, tra gli altri, l’artista Ed Schmid proveniente da Bellingham, Washington, già ospite della seconda edizione, col quale hanno lavorato alla fornace Elena Rosso, Nadia Festuccia e Nadia Matthynssens. Dimostrazioni e workshop sulle altre tecniche di lavorazione a cura dei maestri Pierluigi Penzo e Angelita Francescangeli, Barbara Rotini, Ezio Procacci, Maja Fantini, Karin Schmuck, Andolfi Roberto Vetrerie - La Bottega d’Arte, Sauro Marzioli Ars Vitrum Vetreria, Laura Giusto. Una variegata mostra mercato dei loro prodotti ha fatto inoltre da cornice alle lavorazioni presenti.
Eventi e manifestazioni collaterali si sono avvicendate non solo all’interno del Museo e del laboratorio del Vetro, ma in tutto il borgo che, grazie alla collaborazione delle associazioni locali (Il Borgo e Arci) si è animato con spettacoli di artisti di strada, concerti, trekking urbano, dimostrazioni di impagliatura del fiasco, degustazioni a cura della Strada dei vini del Trasimeno e letture grazie alla collaborazione con la biblioteca intercomunale ’Ulisse’. Nell’anno in cui si celebra il cinquecentenario della morte del Perugino, anche il Festival piegarese ha reso omaggio al divin pittore con due importanti iniziative: una mostra di opere su tavola realizzate dall’artista Jean Pierre Besenval, che si ispirava alle pitture rinascimentali italiane, e la progettazione di una formella in vetro a tema, progettata e realizzata dai maestri vetrai.