A Garavelle la ’casa della Nutella’. Apre l’area di stoccaggio per Ferrero

Nell’impianto tifernate saranno gestite e lavorate le nocciole destinate alla produzione industriale del gruppo

A Garavelle la ’casa della Nutella’. Apre l’area di stoccaggio per Ferrero

A Garavelle la ’casa della Nutella’. Apre l’area di stoccaggio per Ferrero

Con l’inizio della fase produttiva dei noccioleti coltivati dagli associati Pro Agri, la filiera della nocciola si è organizzata per il primo ritiro del prodotto destinato a Ferrero (e dunque anche alla produzione della Nutella) che avverrà al centro di Garavelle a Città di Castello. Il centro in questione servirà a ricevere il prodotto conferito dai soci, analizzarlo nelle sue principali caratteristiche qualitative, pulirlo da impurità provenienti dal campo, portarlo all’umidità adeguata, poi stoccarlo fino alla commercializzazione. I lavori di realizzazione dell’impianto sono stati terminati e per la campagna 2024 entrerà in attività: entro questo mese si terrà l’inaugurazione dell’impianto.

Con la firma del contratto con Ferrero HCo avvenuta nel 2018, Pro Agri ha avviato la prima filiera della nocciola completamente umbra. Da allora, le aziende associate alla cooperativa hanno impiantato oltre 600 ettari di nuovi noccioleti, i quali dopo i primi 5 anni, stanno ora entrando nella fase produttiva. All’interno della filiera, Pro Agri svolge il ruolo di aggregazione dell’offerta, ritiro, condizionamento e stoccaggio del prodotto, gestione dei rapporti commerciali e assistenza tecnica agronomica. L’accordo con Ferrero HCo era nato nella cornice del "Progetto Nocciola Italia", promosso da Ferrero stessa in tutto il territorio italiano per promuovere la creazione di una filiera integrata che coinvolga industria e produttori in un rapporto di lungo periodo all’insegna di sostenibilità e qualità del prodotto. Il contratto era nuovo nel settore, visto che prevede l’impegno all’acquisto del 75% del prodotto a lungo termine (fino al 2037) e prezzi basati non solo sull’andamento del mercato delle commodities agricole, ma anche sui costi di produzione, garantendo sostenibilità nel medio periodo.

La Pro Agri ha raggiunto in pochi anni una ragguardevole superficie impiantata, con i suoi 600 ettari e circa 80 aziende coinvolte: quest’anno si prepara a fornire a Ferrero la prima consegna di nocciole umbre. Per il 25% di prodotto per cui non è previsto l’acquisto da parte di Ferrero, inoltre, Pro Agri, nell’ambito del Gruppo Fattoria Autonoma Tabacchi, sta dando vita ad una filiera della nocciola completamente umbra e a raggio locale, con la trasformazione in proprio per dare vita a prodotti finiti e a semilavorati per le importanti realtà locali di trasformazione, quali cioccolaterie e oleifici. Per distinguere i prodotti nati nell’ambito di questa filiera è stato da poco creato un apposito marchio, "La Nocciola Umbra" che sarà presentato ad Agriumbria.