SILVIA ANGELICI
Umbria

Aeroporto, soldi non dichiarati, droga e falsi di lusso. In arrivo un cash-dog

Adm e Gdf: bilancio positivo dei controlli al San Francesco d'Assisi nel primo semestre 2025. Sequestri e multe per 667mila euro. Opererà anche un cane specializzato nella ricerca di valuta

Controlli in aeroporto

Controlli in aeroporto

Perugia, 11 agosto 2025 -  Aeroporto dell'Umbria sorvegliato speciale dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli (Adm) e dalla Guardia di finanza aeroportuale di Perugia che presidiano le aree dedicate ai controlli del "San Francesco d'Assisi", con il supporto, oltre che delle unità cinofile antidroga, anche di un "cash dog", ossia di un cane specializzato nella ricerca di valuta.

Controlli: con riferimento alla disciplina valutaria, nel corso dell'anno sono stati svolti 82 controlli nei confronti di altrettanti passeggeri, per un ammontare complessivo di valuta e titoli postati al seguito pari a oltre 667.333 mila euro. In tale contesto, sono state accertate 20 infrazioni per la detenzione di valuta superiore al limite consentito (fissato dalla normativa a 10.000 euro), 19 delle quali sanate contestualmente all'accertamento grazie all'istituto della oblazione, mentre in un caso si è proceduto al sequestro della valuta (1.020 euro).

Sono 43 i passeggeri risultati in possesso di somme significative, tra gli 8.000 e i 10.000 euro; in un caso, su richiesta del passeggero, è stata accettata la dichiarazione sopra soglia. In tale contesto, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Perugia, sulla base delle informazioni contenute nelle banche dati in dotazione al Corpo, hanno accertato nei confronti di sei passeggeri, sottoposti a controllo, una posizione debitoria nei confronti dell'Erario superiore a 50.000 euro, procedendo al sequestro preventivo d'urgenza, di somme per circa 43.045 euro e alla loro denuncia in stato di libertà.

L'incremento del traffico passeggeri registrato negli ultimi tempi, ha portato alla decisione di aumentare la presenza dei finanzieri presso lo scalo aeroportuale con il supporto, come detto, anche di un "cash dog", con la finalità di arginare il preoccupante fenomeno del trasporto di denaro contante oltre i limiti consentiti dalla legge, rilevato - con sempre maggior frequenza - su alcune denaro contante oltre i limiti consentiti dalla legge, rilevato - con sempre maggior frequenza - su alcune rotte da e verso l'estero.

È proseguita, fra le altre, l'azione di prevenzione e contrasto al traffico di sostanze stupefacenti e all'introduzione di tabacchi lavorati esteri in eccesso rispetto alla franchigia consentita. Nei primi sei mesi sono stati sequestrati oltre 1,8 chilogrammi di tabacco ed emesse sanzioni che hanno consentito di versare all'Erario, mediante l'istituto della oblazione, l'importo di 11.000 euro. Nell'anno in cui si annuncia un nuovo record di passeggeri in transito, nei primi sei mesi, sono stati sottoposti a controlli dalla Gdf e dalla Adm oltre 1.500 soggetti in arrivo e partenza dallo scalo perugino.

Falsi di lusso: oltre al denaro, i controlli hanno portato al sequestro di merce contraffatta, tra cui 6 articoli (borse e accessori) con falsi marchi di grandi case di moda, oltre a un orologio Rolex Datejust perfettamente clonato, completo di scatola e certificati. Il passeggero ha ammesso di averlo acquistato in Albania per soli 100 euro, mentre l’originale avrebbe un valore di oltre 13.000 euro.