SILVIA ANGELICI
Umbria

A Foligno sequestrato un cantiere per irregolarità. C'era anche un lavoratore in nero

Riscontrate dai carabinieri gravi violazioni in materia di salute e sicurezza all’interno dell'area destinataria di fondi Pnrr per riqualificare un impianto sportivo. Elevate ammende per circa 18.000 euro

I Carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro

I Carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro

Foligno 14, maggio 2025 - Blitz dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Perugia in un cantiere di Foligno, dove sono state riscontrate gravi  irregolarità.  Nel cantiere erano in corso opere di riqualificazione di un’area, finanziate con fondi del PNRR. L'Arma ha denunciato l’imprenditore e il delegato facente funzioni dell’impresa affidataria esecutrice dei lavori, ritenuti "responsabili di gravi violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro legate alle opere di cantierizzazione e al coordinamento dei lavori". Il sequestro è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Spoleto.

Nel corso degli accertamenti ispettivi, sono stati  inoltre rilevate violazioni in materia di salute e sicurezza anche a carico della società subappaltante per la parte relativa alle opere di scavo e alla realizzazione delle infrastrutture dell’impianto sportivo, la cui attività è stata sospesa sino all’ottemperanza delle prescrizioni imposte, anche in considerazione del fatto che era stato riscontrato l’impiego di un lavoratore “in nero” privo del permesso di soggiorno.

Nel corso delle verifiche sono state elevate ammende per circa 18.000 euro e sanzioni amministrative per circa 5.500 euro.