Palio straordinario, il trionfo della Tartuca scossa infiamma Siena. Paurose cadute / FOTO

Carriera incredibile, all'esordio Remorex si prende il Palio. Paurose cadute di sei fantini

Remorex, scosso, vince il Palio straordinario (foto Paolo Lazzeroni)

Foto Paolo Lazzeroni-Siena-: PALIO STRAORDINARIO

Siena, 20 ottobre 2018 - Il Palio Straordinario 2018 per commemorare il centenario dalla fine della Grande Guerra è stato vinto dalla Tartuca con il cavallo scosso Remorex.

Una carriera davvero incredibile: parte forte la Chiocciola, inseguono Giraffa e Civetta. Alla seconda curva di San Martino la Civetta passa in testa seguita dalla Tartuca. Poi il terremoto: tanti cavalli scossi, fra i quali le rivali della Tartuca e della Chiocciola per le cadute di Tempesta e Turbine, il Nicchio si trova in mezzo ai cavalli scossi ma la Tartuca senza più il suo fantino Andrea Coghe detto Tempesta, vince il Palio. Una beffa per il Nicchio che non vince da vent'anni e che si è trovato a lottare fino all'ultimo ma senza riuscire a conquistare la testa della carriera.

Andrea Coghe detto Tempesta (foto Paolo Lazzeroni)
Andrea Coghe detto Tempesta (foto Paolo Lazzeroni)

La Tartuca non vinceva il Palio da quello dell'Assunta del 2010 con Brio su Rocco Nice. Questa volta il cavallo eroe, che sarà adottato dalla contrada a vita dopo aver vinto scosso, è Remorex, un castrone sauro di 8 anni.

Tra i fantini caduti ad avere la peggio sono stati quelli di Giraffa e Oca, Jonatan Bartoletti detto Scompiglio e Giuseppe Zedde detto Gingillo, ricoverati entrambi in ospedale con un trauma cranico, ma le loro condizioni non preoccuperebbero i medici. Tempesta invece era a festeggiare con i contradaioli la vittoria del Palio.

L'ordine di ingresso ai canapi vedeva l'Oca di rincorsa (rivale della Torre) e, nell'ordine, Chiocciola, Giraffa, Selva, Lupa, Torre, Tartuca, Civetta, Drago e Nicchio. Gingillo, fantino dell'Oca, era di rincorsa anche ad agosto con la Lupa, quando vinse il Palio su Porto Alabe. Lunga attesa, partenza complicata: dopo 34 minuti di attesa una falsa partenza perché c'erano contrade fuori posto. Fra i più "richiamati" dal mossiere, il Nicchio. Dopo cinque minuti una seconda mossa non valida.

Ecco chi ha corso il Palio straordinario (clicca qui). Enorme come sempre la partecipazione di pubblico: alle 16 la conchiglia di Piazza aveva già raggiunto il limite massimo consentito di circa 15.400 persone. L'ingresso da via Duprè è stato quindi chiuso. Molti cittadini e turisti sono rimasti senza poter fare ingresso nella Piazza del Campo. "L'amministrazione comunale - si legge in una nota del Comune di Siena - ringrazia le tantissime persone che sono restate in fila, in maniera civilissima e che poi non sono potute entrare nella conchiglia".

La folla in piazza del Campo
La folla in piazza del Campo

Il drappellone è stato realizzato dal torinese Gian Marco Montesano e non ha mancato di suscitare polemiche riguardo alla sua originalità.

La carriera di Provenzano l'aveva vinta il Drago, mentre il Palio dell'Assunta ha visto il trionfo della Lupa. Una curiosità: nessuno dei cavalli che ha corso lo Straordinario aveva mai vinto un Palio, diversi gli esordienti: ben sette su dieci (Tonina per la Torre, Terribile da Clodia per la Chiocciola, Violenta da Clodia per il Nicchio, Raol per la Giraffa, techero per la Civetta, Una per tutti per il Drago, Remorex per la Tartuca). Esordiente anche un fantino, l'astigiano Federico Arri detto Ares per il Drago, neanche 24enne. a dare la mossa per il settimo Palio consecutivo, il mossiere Fabio Magni.