Ionita è già indispensabile. Appena preso e subito in campo

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Il primo calciatore moldavo della storia nerazzurra è Artur Ionita, 31 anni, approdato a Pisa al termine di una trattativa-lampo con il Benevento. Arriva a titolo definitivo, per una cifra di circa un milione di euro. Così per Maran si va a costituire un centrocampo con ben 3 calciatori titolari delle proprie nazionali di appartenenza: Nagy per l’Ungheria, il ragazzo di Chisinau Ionita per la Moldavia e, infine Marius Marin per la Romania. Un gran colpo per puntare in alto. Ionita rischia addirittura di essere l’indispensabile per Maran. Il centrocampista vanta 214 presenze in serie A e un’esperienza internazionale che si declina in 63 gettoni di presenza con la maglia della Moldavia. Ionita è anche un poliglotta. Parla infatti sei lingue. Oltre al moldavo, all’italiano e al rumeno, discute fluentemente in tedesco, inglese e russo. Nacque nel 1990 infatti, proprio quando la Moldavia faceva ancora parte dell’Unione Sovietica. "Da piccolo non potevo avere quello che volevo ha raccontato lo stesso calciatore in una intervista qualche anno fa – e mio padre mi ha sempre motivato ad ottenere ogni traguardo che mi prefiggevo". Forse è per questo che il giocatore è diventato capitano della sua nazionale, con questa fame di arrivare che parte dal suo vissuto, da lontanissimo, da un passato che oggi è solo un lontano ricordo.

Mezzala o un incontrista è dotato di forza fisica e corsa a cui abbina anche un discreto fiuto del gol (14 in serie A) e una buona capacità di inserimento negli spazi. Ricorda, in qualche misura, Mazzitelli il giocatore che Luca D’Angelo riteneva indispensabile. Forse Ionita è meno tecnico, ma è comunque molto simile. Abile colpitore di testa, nonché capitano della nazionale moldava, ma dal passaporto rumeno, per provare ad ingrandire ancora quel Pisa Sporting Romania che sta conquistando la città, dopo Marin e gli arrivi di Rus e Morutan.

Maran ha infatti già lavorato con il calciatore ai tempi di Cagliari, dal 2018 al 2020 e anche il tecnico ha dato il benestare a questa operazione. Si tratta di un calciatore di altra categoria, che ha disputato già ben 7 stagioni in Serie A con le maglie di Verona, Cagliari e Benevento, disputando oltre 200 partite nel massimo campionato italiano. I sanniti infatti da tempo hanno iniziato la propria "svendita" di calciatori, una volta rivedute verso il basso le ambizioni del patron Vigorito.