Le parole di Del Ghingaro, sindaco di Viareggio

Del Ghingaro: «Visitare Viareggio è un'esperienza da ripetere»

Giorgio Del Ghingaro, sindaco di Viareggio

Giorgio Del Ghingaro, sindaco di Viareggio

«Viareggio è una città bellissima che vive di accoglienza. Eccellenza nella nautica e nei servizi legati al mare, dagli stabilimenti balneari ai grandi hotel, negli ultimi anni ha saputo dare un’impronta speciale ed esclusiva alla cultura, dagli eventi agli spazi per ospitarli. Penso al Carnevale, spettacolo unico al mondo che a febbraio colora le nostre strade, ma anche al Festival Puccini che quest’anno sarà ancora più importante viste le celebrazioni legate alle ricorrenza dei 100 anni dalla morte del Maestro. E poi il Premio Viareggio Rèpaci, appuntamento legato alla letteratura, che riesce ad accostare con garbo e lungimiranza nomi altisonanti a talenti nuovi ed inediti. Investire nella bellezza di questa città non è stata una scelta ma quasi un atto dovuto: così le nostre piazze diventano salotti sul mare per accogliere appuntamenti di ogni genere e i palazzi della cultura sono oggetto di importanti lavori di rifacimento. La Torre Matilde, il monumento più antico della città, probabilmente quello che tutti i viareggini hanno nel cuore, è stata prima restaurata all’esterno e adesso, grazie ad un progetto innovativo, diventerà il primo museo digitale della Versilia. Lo stesso dicasi per il Palazzo delle Muse, che ospita sia la biblioteca sia la Gallera d’Arte Moderna e Contemporanea Viani: abbiamo stanziato oltre 4milioni di € di investimento per ristrutturare il tetto, l’ultimo piano e l’intera facciata. Alle collezioni presenti si aggiungerà quella di Luporini, artista e paroliere inarrivabile di Giorgio Gaber. Ma Viareggio è sui generis anche per l’architettura che con dettagli Liberty caratterizza la Passeggiata e moltissimi scorci della città, dalle decorazioni dei balconi ai villini d’epoca. Vivere a Viareggio è sicuramente un privilegio, amministrarla un onore. Visitarla un’esperienza da ripetere». Il sindaco Giorgio Del Ghingaro