Barometro Ciampi, dopo un lungo restauro torna al Museo di Punta Falcone a Piombino

Il barometro-igrometro prodotto per la Regia Marina dal celebre laboratorio Ciampi a Livorno è tornato al museo di Punta Falcone a Piombino dopo un lungo restauro. Recuperato nel 1944, è stato inviato dall'emigrato in Australia Tarrini molti decenni dopo.

Al museo ci sono anche reperti unici con storie singolari. Come l’incredibile vicenda di un barometro Ciampi. Dopo un lungo e accurato restauro, resosi necessario a causa dell’umidità cui era rimasto esposto per molti anni, è tornato al museo delle riservette di Punta Falcone a Piombino il barometro-igrometro prodotto per la Regia Marina dal celebre laboratorio ottico Ciampi di Livorno alla fine degli anni ‘20. L’antico strumento scientifico fu recuperato nel giugno del 1944 dal signor Tarrini, allora adolescente, fra le macerie della casermetta del corpo di guardia di Punta Falcone, come ricorda Gianpiero Vaccaro. Emigrato in Australia, molti decenni dopo Tarrini inviò a Piombino il barometro perché potesse essere esposto al museo della batteria navale Sommi Picenardi.