Anche il porto è già nel futuro

Il porto di Livorno si distingue per la navigazione autonoma, ospitando il Festival della Robotica con focus sulla robotica portuale e marittima. Grazie alla tecnologia 5G, Livorno si posiziona all'avanguardia nell'innovazione tecnologica. Collaborazione con Autorità di Sistema Portuale e Fondazione Carlo Laviosa per promuovere la digitalizzazione nel settore logistico e dei trasporti.

"Il porto di Livorno all’avanguardia per la navigazione autonoma". La quarta edizione del Festival della Robotica è approdata anche nel principale porto della Toscana con una serie di appuntamenti che si sono svolti domenica e lunedì a tema ‘robotica portuale e marittima’. "Grazie al suo porto - spiega Matteo Paroli (nella foto), segretario generale dell’Adsp Mts - Livorno si candida ad essere uno dei punti di riferimento dell’innovazione tecnologica". "Abbiamo testato il 5g - continua - quando la tecnologia era ancora agli albori ed è grazie ai successi raggiunti in questo campo se oggi lo scalo portuale è riuscito a diventare il primo banco di prova per testare i progressi nell’ambito della navigazione autonoma (Maritime Autonomous Surface Ship - 5G MASS), sistema che aggrega le informazioni in tempo reale condivise tra la nave e gli ambienti digitali portuali". L’evento è stato organizzato da Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e Fondazione Carlo Laviosa onlus in collaborazione con il Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno. "Fa parte della nostra terza missione collaborare a queste iniziative culturali in città – ha dichiarato il direttore del Polo Gianluca Dini – oltre al sostegno organizzativo, siamo fieri dei aver partecipato con svariati contributi ed esperienze dei nostri ricercatori su argomenti di frontiera, come la ‘Simulazione e digital-twin al servizio della sicurezza’ di Marco Frosolini o la ‘Cyber-security e digitalizzazione: problemi organizzativi’ di Federico Niccolini e di Martina Neri". Il contributo del Polo è stato quello di affrontare su più fronti la problematica della digitalizzazione nel settore logistico e dei trasporti da un punto di vista multidisciplinare. L’auspicio degli organizzatori è che Livorno possa ospitare anche nei prossimi anni questo festival, "un evento che rende giustizia a chi fa della sperimentazione innovativa una bandiera del proprio agire".

Stefania Tavella