Un profilo e un’organizzazione stile Serie A

Bulgarella e soci vogliono riportare il club a competere con le grandi. Nuovo management e lavori

Un profilo e un’organizzazione stile Serie A

Un profilo e un’organizzazione stile Serie A

La grande novità dell’estate 2023 per il calcio rossonero è stata la discesa in campo dell’imprenditore siciliano Andrea Bulgarella che ha rilevato la società, gestita negli ultimi quattro anni da Vichi, Deoma, Santoro e Russo, dichiarando ai tifosi di essere venuto a Lucca non per fare il nuovo stadio, ma per sognare e far sognare un’ intera città sotto l’aspetto sportivo.

Dopo aver provveduto a mettere in sicurezza i conti, il "patron" di Erice è passato alla riorganizzazione generale della società, compito affidato, per un verso all’amministratore delegato Roy Lo Faso e, per l’altro, al direttore generale Giuseppe Mangiarano. Passo dopo passo è stato ricostituito l’aspetto tecnico con l’ingaggio dell’allenatore, l’ex centrocampista rossonero Giorgio Gorgone (vice Emiliano Testini, Giorgio Santarelli collaboratore tecnico, con Simone Angeli, Patrizio Ianni preparatore atletico, Mirco Vignale preparatore dei portieri, Stefano Gianni medico sociale); del nuovo direttore sportivo, Alessandro Frara, anche lui ex Frosinone come il trainer. Inserite anche altre figure, come quella del responsabile scouting, Claudio Ferrarese, del team manager, Riccardo Mocavini. E’ nata, insomma, una Lucchese sulla falsariga di un grande club di "A".

Ma il presidente Bulgarella ha parlato anche della ricostituzione del settore giovanile (responsabile Bruno Russo), dei lavori in fase di ultimazione allo stadio dei Saltocchio (per le formazioni minori), della volontà di intervenire sia sul terreno dell’Acquedotto, che dovrà diventare un polo sportivo, ma,, soprattutto degli interventi fatti al "Porta Elisa": prima sul manto erboso, quindi sulla gradinata e la tribuna coperta che sarà riaperta dopo essere stata chiusa per quattro anni e che sarà dotata di nuovi seggiolini rossoneri. Significativi gli interventi effettuati sotto la tribuna coperta, dove è stata ricavata un’area "hospitality" e una nuova sala stampa. Insomma, un mini-restyling in piena regola, nel contesto di uno stadio che avrà, poi, la necessità di più moderne ed efficienti torri faro.

In un prossimo futuro sarà istituita una foresteria per la prima squadra a San Giuliano Terme, in una parte dell’albergo di proprietà del Gruppo Bulgarella. Dal momento che la nuova società si è data un arco di tempo di 4-5 anni, oggi sono state gettate le prime e indispensabili basi per la creazione di un club calcistico al passo con i tempi.

Emil. Pell.