
Da sinistra Matteo Onofri, il presidente Stefano Melissano e Andrea Cistana
Esperienza e personalità. Queste le doti che hanno portato lo Spezia a puntare su Andrea Cistana, difensore classe 1997 arrivato dal Brescia con cui è cresciuto e ha disputato 146 gare in B (8 reti), 21 in A (un gol) e 4 in Coppa Italia, guadagnandosi nel 2019 la convocazione in Nazionale dall'allora ct azzurro Roberto Mancini. «Sono qui con grande voglia, per mettermi alla prova lontano dal contesto a cui ero abituato - ha spiegato presentandosi ai suoi nuovi tifosi -. Ho giocato spesso con una difesa a quattro, ma cercavo una formazione in cui poter giocare a tre perché ritengo sia la soluzione ideale per esprimere al meglio le mie caratteristiche». Fondamentale nella sua scelta dunque la figura del tecnico D'Angelo («Nella passata stagione - ha ricordato - lo Spezia ha avuto la miglior difesa») e la voglia di Picco: «Da avversario è sempre stato difficile giocarci, uno stadio che gasa».