"Il professore ha dedicato la sua vita ai bambini e al bene degli altri. All’attività sanitaria che, come emerso, è sempre andata oltre l’aspetto medico. Faceva in ospedale anche 1400 visite all’anno", sottolinea l’avvocato Massimo Rossi. Che difendeva Youssef Hayek nel processo che si è concluso con la condanna a 3 anni e 8 mesi per violenza sessuale nei confronti di due donne, la madre di un piccolo paziente, e la parente di una donna che si era rivolta sempre allo specialista delle Scotte, ora in pensione, per il figlio. "Massimo rispetto per la sentenza che – prosegue Rossi – sarà appellata. Vorrei rilevare che quanto emerso dalle intercettazioni telefoniche e ambientali – compreso una sorta di ‘trabocchetto’ con una delle parti offese dei carabinieri in borghese dove Hayek la saluta e riceve con normalità – è risultato favorevoli all’indagato. Concludo sottolineando che indicando nome e cognome al lettore si dà l’idea che il fatto sia stato commesso quando la presunzione di innocenza c’è finchè la sentenza non passa in giudicato".
Cronaca"Vita dedicata ai bambini Dalle indagini elementi a favore del medico"